Vaselina e pannocchie

Santarém – Golegã Ho sempre diffidato delle scorciatoie. Però stamattina, nel rincoglionimento tra caldo e fatica, per una volta ci ho fatto un pensierino. La mappa mi suggeriva un itinerario che mi avrebbe fatto risparmiare un chilometro. Sì lo so, dite: e che sarà mai un chilometro? Se lo dite è perché siete sdraiati al … Continua a leggere Vaselina e pannocchie

L’arma della nostalgia

Durante l’emergenza Covid mi impegnai al massimo per cercare di mettere a frutto tutta la mia (modesta) esperienza di futuro, che detta così sembra un ossimoro dato che l’esperienza proviene necessariamente dal passato. Su questo blog ne venne fuori un longform che fornì stimoli per qualche dibattito pubblico e per proficue discussioni private. Finita l’emergenza … Continua a leggere L’arma della nostalgia

Misurare la felicità

Quando ero giovane mi dava felicità correre a perdifiato, mangiare biscotti su un albero, impennare con la moto e stare sdraiato sulla neve di notte a guardare le stelle (che per un siciliano è una specie di bug genetico). Col tempo ho cambiato modelli e gusto per certe situazioni e mi sono chiesto se la … Continua a leggere Misurare la felicità

Sul diritto di faziosità

Moltissimi giornalisti – io sono tra questi – nella loro carriera hanno avuto a che fare con scelte editoriali contestabili, persino odiose. È nei poteri del direttore scegliere cosa scrivere, come scriverlo e se scriverlo, inutile girarci intorno. Molto spesso la parola censura viene usata a sproposito dentro e fuori le redazioni, perché un giornale … Continua a leggere Sul diritto di faziosità

‘Sto Fazio

Non trovo scandalo nell’addio di Fabio Fazio alla Rai perché sta nelle regole del gioco di tutti i precari (seppure di lusso) scegliere di sbagliare da soli o lasciarsi tentare da offerte vantaggiose. Provo fastidio invece per una pervicace sottovalutazione della qualità da parte della classe dominante (politica, economica, sociale) di questo Paese. La logica, … Continua a leggere ‘Sto Fazio

Ci diga ci diga

Poco meno di quarant’anni fa uno sfasciacarrozze aveva comprato i resti del DC9 precipitato in mare a pochi metri dall’aeroporto di Palermo, che allora si chiamava Aeroporto Punta Raisi. Nella televisione privata in cui lavoravo (TGS) si decise di mandare un cronista a intervistare il titolare dell’impresa di autodemolizione per capire che attrattiva potesse esercitare … Continua a leggere Ci diga ci diga

Smontare e rimontare

Nel divenire della mia vita, che è un modo elegante di definire l’invecchiamento, ho cambiato idea su molte cose e molti temi più o meno importanti.Dall’amore alla musica degli anni ’80, dall’alimentazione ai social network, dalla sinistra italiana al Festival di Sanremo e via mutando. Capite bene che già questi esempi, seppure generici, potrebbero alimentare … Continua a leggere Smontare e rimontare

Maschere

Il carnevale l’ho sempre odiato, a parte una volta in cui organizzai una mega festa in maschera a Palermo (in realtà non la organizzai, feci l’istrione in cambio di una quota dei profitti) e guadagnai un mazzo di soldi col quale mi comprai una moto. Per il resto, delle carnevalate con annesse maschere e finzioni … Continua a leggere Maschere

Sedici

Arriva un momento in cui può capitare di aver bisogno di cambiare. Di cambiare tutto.A me accadde sedici anni fa, nel modo più tranciante. A un certo punto mi resi conto che non ero più soddisfatto di quello che facevo, non mi divertivo più e anzi, a dire il vero, mi rompevo abbastanza le scatole … Continua a leggere Sedici

Scopro le carte

Qualche giorno fa ho scritto sui miei ispiratori, persone e personaggi che in qualche modo mi hanno influenzato nella professione, nelle passioni, nello sport e in generale nella visione delle cose del mondo.Non è una classifica, né una walk of fame. Non ci sono etica e rimbalzi sociali a condizionarmi. Non è una lista di … Continua a leggere Scopro le carte