Cammarata c’è

Leggete attentamente. Il sindaco di Palermo Diego Cammarata ha deciso di azzerare la giunta per meglio “portare avanti il progetto di ricostruzione della città”. Non vi sfuggirà la dirompenza di tale notizia, per vari motivi. Primo. Cammarata c’è. Secondo. Cammarata c’è e decide. Terzo. Cammarata ha appreso al Circolo del tennis che è a capo … Continua a leggere Cammarata c’è

Cammarata, lo sfacelo immobile

La vicenda è complicata, ma esemplare. Provo a riassumere. L’Amia di Palermo, azienda per l’igiene ambientale, è sospettata di essere scenario di un consistente falso in bilancio dal momento che, negli anni 2005-2006, ha inventato un gioco di scatole cinesi societarie per mascherare un buco di 150 milioni di euro (soldo più, soldo meno). La … Continua a leggere Cammarata, lo sfacelo immobile

Cammarata e la legalità

Dicono che a Palermo si stia svolgendo ancora l’interessante Festival della legalità di cui si parlava l’altro giorno.Dicono che l’inaugurazione con Piero Grasso sia stata istruttiva e persino divertente (pure per Giovanni Avanti).Dicono che, nonostante la pioggia, ci fosse un sacco di gente.Dicono che il sindaco Diego Cammarata non ci fosse.Dicono che Diego Cammarata si … Continua a leggere Cammarata e la legalità

Chi non salta comunista è

Quando nel 2001 Forza Italia si prese la Sicilia – ci pensavo ieri guardando la mia scheda elettorale – io ero ancora al Giornale di Sicilia. E fu proprio in quell’anno che iniziò il mio lento divorzio, prima sentimentale poi materiale, dal quotidiano di Palermo. Con lo strapotere del Centrodestra – Cuffaro alla Regione e Cammarata … Continua a leggere Chi non salta comunista è

Si perdono 20.000 euro al giorno. La responsabilità? E’ di nessuno

Un estratto dall’articolo di oggi su la Repubblica. Mettiamo che lavoriate in una piccola azienda privata e che dobbiate provvedere al trasloco di un ufficio, due scrivanie, due computer, un fax, un piccolo armadio, varie suppellettili. L’operazione vi è stata annunciata da tre mesi e voi dovete solo assicurarvi che tutto sia a posto: impresa … Continua a leggere Si perdono 20.000 euro al giorno. La responsabilità? E’ di nessuno

La politica del fare e la politica del dire

Un estratto dall’articolo di oggi su la Repubblica. La distanza tra la politica del fare e la politica del dire si misura col metro. Lo stesso metro col quale si misurano i giardini in abbandono, le ville invase dai rifiuti, le strade sporche, il parco della Favorita morente. La nuova Palermo di Leoluca Orlando, quella … Continua a leggere La politica del fare e la politica del dire

Un uomo corre da solo

Della Rete (maiuscola), che da semplice movimento era diventato imponente soggetto politico, non è rimasto un solo nodo utile, solo pesci morti. Eppure noi c’eravamo, gentile professore, noi eravamo quella marea silenziosa che inondava le strade per seguirla nei cortei antimafia. Noi la sorreggevamo nel duello cruento con una parte dell’estabilishment cittadino (imprenditori, giornalisti, magistrati) … Continua a leggere Un uomo corre da solo

Cittadini ignavi

Ero a Parigi mentre Palermo, la mia città, si liberava di Diego Cammarata. E la circostanza è stata cruciale per capire la differenza tra una città orgogliosa e una città dimessa. Ovvero tra cittadini attivi e cittadini ignavi. Parigi è meravigliosa quanto, con le dovute proporzioni, lo è Palermo. Ma è la percezione del bello … Continua a leggere Cittadini ignavi

Il flop dei politici sul web

Uno stralcio dell’articolo di oggi su la Repubblica. Dieci anni fa la politica considerava internet uno strumento aggiuntivo di informazione. I primi siti dei partiti erano infarciti con gli stessi comunicati inviati a giornali e agenzie di stampa. Il web era un megafono un po’ più potente, null’altro. Oggi poco è cambiato e, soprattutto in … Continua a leggere Il flop dei politici sul web

Nemmeno Eric Clapton

Provate a digitare su Google i nomi di quattro sindaci. Rosa Russo Iervolino. Gianni Alemanno. Letizia Moratti. E Diego Cammarata. Notate niente di strano? P.S. I suggerimenti di Google non risentono delle simpatie o delle antipatie dell’autore di questo blog, ma sono una cartina di tornasole delle ricerche effettuate nel web.