Caro lettore hai ragione

Il ritaglio di giornale è saltato fuori dal nulla, quasi che chiedesse un po’ di considerazione dopo 25 anni di oblio. Mi ha fatto tornare in mente una vecchia storia. È il 15 settembre del 1992, è notte. Fumo l’ennesima sigaretta di una giornata di lavoro. Sono caposervizio delle Cronache Sicilia al Giornale di Sicilia. … Continua a leggere Caro lettore hai ragione

Bowie, il paradiso negli inferi

Non c’è discografia da citare, non c’è neanche un esempio da fare. Di David Bowie ognuno di noi ha un ricordo unico e singolare. Non esiste, a mia memoria, artista più variopinto e meravigliosamente indecifrabile. Era rock, era pop, era soul, era punk, era attore, era pittore, era mimo, era tossico, era extraterrestre, era manipolatore … Continua a leggere Bowie, il paradiso negli inferi

I privilegiati della povertà on demand

Chiamiamolo relativismo della povertà. È il capitolo più irritante dell’irritante storia infinita delle disparità sociali. Funziona così: tu sei una persona che guadagna, mettiamo, sei- sette-otto mila euro al mese e siccome hai fatto molti debiti, e ti sei imbarcato in un tenore di vita molto al di sopra di quel che una persona saggia … Continua a leggere I privilegiati della povertà on demand

Sono bollito

Bollito dal caldo come sono, l’altro giorno sono incappato in un lapsus su Repubblica Palermo e sul blog  Trentarighe: ho scritto Amia anziché Rap, confondendo le due società per la raccolta dei rifiuti a Palermo. Bollito io, d’accordo. Ma bolliti anche tutti i lettori che non se ne sono accorti (tranne Pietro Galluccio che stanotte … Continua a leggere Sono bollito

Palermo senza Biagio Conte

Un estratto dall’articolo di oggi su la Repubblica. Dei palermitani ha detto: “Hanno il difetto di attendere che i problemi si risolvano da soli”. E per lui, severo e impetuoso come un vento che sveglia e rinvigorisce, l’accidia non è solo uno dei vizi capitali, ma un mostro da combattere.Di Palermo e delle sue istituzioni … Continua a leggere Palermo senza Biagio Conte

L’arte di trasformare i rifiuti in stipendi

Un estratto dall’articolo di oggi su la Repubblica. Voi non ci crederete, ma a Palermo l’immondizia non esiste. Quella che vedete lungo le strade, nei parchi urbani, ai piedi dei monumenti non è spazzatura, ma un simbolo di ricchezza, un simulacro di opulenza. Non si spiegherebbe altrimenti la passione con cui molti palermitani si dedicano … Continua a leggere L’arte di trasformare i rifiuti in stipendi

C’era una volta un giardino proibito

Un estratto dall’articolo di oggi su la Repubblica. Quello che oggi chiamiamo “giardino segreto”, per noi ragazzini degli anni Settanta era il “giardino proibito”. Quindi un posto bellissimo. Non sapevamo che si chiamasse parco Mazzarino, che fosse stato realizzato dai Whitaker nell’Ottocento. Sapevamo che aveva due cancelli chiusi, uno in quella che oggi è via Antonino … Continua a leggere C’era una volta un giardino proibito

La guerra tra cocchieri, tassisti e ape-taxi

Un estratto dall’articolo di oggi su la Repubblica. Ci sono i cocchieri che chiedono nuove stalle e nuovi stalli e giurano di aver tirato su i pannoloni ai loro cavalli per non sporcare le strade. Ci sono i tassisti che in rappresentanza al Comune si prendono a pugni nella stanza dell’assessore. Ci sono i titolari degli … Continua a leggere La guerra tra cocchieri, tassisti e ape-taxi

Cammarata e il delitto perfetto

Un estratto dall’articolo di oggi su la Repubblica. Si dice: non esiste il delitto perfetto, esistono investigatori distratti. Eppure a leggere le motivazioni della sentenza emessa dalla quarta sezione della Corte d’Appello di Palermo sul crac dell’Amia, c’è da rimanere a bocca aperta. Il delitto perfetto esiste ed è stato consumato una decina di anni … Continua a leggere Cammarata e il delitto perfetto

Se gli inquisiti gridano al complotto

Un estratto dall’articolo di oggi su la Repubblica. “Rigore è quando arbitro fischia”. La frase più celebre di Vujadin Boškov è utile per capire l’ultima uscita del presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone, che ha denunciato un drammatico accanimento mediatico contro il parlamento siciliano. Vi chiederete: che c’entra il calcio con l’Assemblea regionale? C’entra. Perché nell’agone politico … Continua a leggere Se gli inquisiti gridano al complotto