La buonuscita di Fede

Pare che tra Emilio Fede e Mediaset siano quasi sciolti i nodi del divorzio. Il giornalista sarebbe pronto a lasciare la direzione del Tg4 per una buonuscita di circa otto milioni di euro. Ancora non c’è la firma dell’accordo, ma Fede ha fede.

Finche c’è Silvio c’è speranza

Se Berlusconi lascia la politica, io lascio il Tg4.

Emilio Fede a “Un giorno da pecora”.

Fede e famiglia

La moglie di Emilio Fede, Diana De Feo, ha parole di speranza per suo marito: “Mi dispiace per tutto, ma credo che si risolverà presto. Ho fiducia in lui e nella giustizia. Sono convinta che quando le intercettazioni verranno esaminate, non verrà fuori nulla di compromettente”.
Lui, il direttore del Tg4, le scrive: “Berlusconi qualche volta mi dice: ‘Diana è la parte migliore della famiglia’. Credo che abbia ragione. Continua a esserlo”.
L’ostentata buona fede della signora è talmente patinata da non poter essere messa in discussione da queste parti, sarebbe come incidere il burro con la fiamma ossidrica.
La pervicace ossessione di lui, Emilio Fede, è invece messa a nudo. Persino in un messaggio che – si intuisce – dovrebbe avere qualche attinenza con l’amore, il direttore non riesce a non farsi precedere dal simulacro del Capo.
Ci sarebbe da scrivere molto, molto altro se tutti questi virgolettati non fossero tratti dalla nuova bibbia dell’Italia che galleggia (e non solo sul mare), il settimanale Chi, e se la devota De Feo non fosse senatrice del Pdl.
Ha ragione Berlusconi a parlare di famiglia. Anzi, come si dice dalle mie parti, famigghia.

Guardare Minzolini per Fede


Ieri sera mi sono reso conto di un fenomeno imbarazzante che mi riguarda. Da qualche tempo alle 20 vado automaticamente su Raiuno, per vedere il Tg di Minzolini.
Per anni, anche a causa del mestiere, a quell’ora ho guardato in contemporanea il Tg5 e il Tg1 con la curiosità di mettere a confronto le due versioni.
Ora non è più così.
In quegli anni di zapping forsennato ho seguito compulsivamente anche il telegiornale di Emilio Fede, quasi ogni sera per almeno una decina di minuti: la massima dose consentita dal mio fisico. Oggi so che ero attratto dalla sua capacità di sorprendere con giochi di prestigio e cronache fantascientifiche.
Ecco, adesso guardo il Tg1 come ieri guardavo il Tg4. Solo che ieri ci ridevo su.

Naturalmente

La carriera dell’ex meteorina di Fede, Giovanna Del Giudice, ha avuto il suo sbocco naturale: assessore provinciale a Napoli.

Eroi

Emilio Fede contro Saviano: non è un eroe.

Infatti non è Vittorio Mangano.

Una pietra su Di Pietro

Berlusconi è stato aggredito a Milano.
Emilio Fede ha già scovato il mandante: Antonio Di Pietro. “Non troverà più spazio su questo telegiornale”, ha detto al Tg4 delle 19.