Andate al post scriptum

Quando ho saputo della richiesta di archiviazione della Procura di Messina nei confronti dei magistrati accusati del depistaggio delle indagini sulla strage di via D’Amelio, come d’istinto sono andato a fare una ricerca nei miei archivi. E mi sono perso. Zigzagando tra articoli, libri, opere teatrali, interventi televisivi e affini  mi sono ritrovato, esausto, con … Continua a leggere Andate al post scriptum

Orfani

La prossima settimana c’è una data alla quale negli ultimi tre anni mi sono preparato con patologica dedizione professionale oltre che, com’è giusto, civile. Ma quella civile, che in qualche modo è collegata al mio mestiere di giornalista, è sempre stata una costante avendo vissuto per questione generazionale in prima fila la stagione delle stragi … Continua a leggere Orfani

(non) siamo solo noi

In realtà di questi tempi non si fa quel che si può, ma si fa quel che si vuole. Perché in una situazione di emergenza l’alibi è sempre più a portata di mano. Quindi siamo quello che vogliamo essere, nulla di più e nulla di meno. Ecco perché è bene parlare in prima persona, siamo … Continua a leggere (non) siamo solo noi

Il tempo non torna e non perdona

Domenica 1 marzo andremo in scena al Real Teatro Santa Cecilia di Palermo con Butterfly Blues, una storia di amore e depistaggi, di illusioni e tecnologia, di passione e tradimenti. È un’opera corale di parole, musica e danza: una delle cose più complesse nelle quali mi sono imbarcato. Ancora ci sono dei posti disponibili, ma … Continua a leggere Il tempo non torna e non perdona

Dall’Uditore a New York

L’articolo pubblicato su la Repubblica. Dall’Uditore a New York. Basterebbero queste poche parole per identificare lo spirito di un teatro come il Teatro Massimo, che nel giorno dell’inaugurazione della stagione 2020 sceglie di mandare in streaming la prima del “Parsifal” di Wagner e identifica quattro punti cruciali per accendere i maxischermi. Una piccola libreria di … Continua a leggere Dall’Uditore a New York

Cose che (mi) resteranno

Questo non è il bilancio di un anno, ma un resoconto propositivo. Perché i bilanci spesso hanno una quota di tristezza che inquina la sana malinconia. E la malinconia è una cosa seria che non va sprecata in decaloghi o manualetti di buone intenzioni. Nel 2019 molte cose accaddero… e molte altre, per fortuna, potrebbero … Continua a leggere Cose che (mi) resteranno

La rivoluzione dei piccoli passi

Non ho colto nessun elemento di scandalo nella polemica sulla frase del ministro delle politiche per il Sud Giuseppe Provenzano, secondo il quale “Milano attrae ma non restituisce quasi più nulla di quello che attrae”. Neanche dopo la correzione di tiro che tendeva a puntualizzare come la colpa di questa disparità non fosse di Milano, … Continua a leggere La rivoluzione dei piccoli passi

L’ultimo tribunale

L’articolo pubblicato sul Foglio. Quando il 4 ottobre 1994 presso Corte d’Assise di Caltanissetta si aprì il primo processo per la strage Borsellino neanche la più pessimista delle Cassandre giudiziarie poteva prevedere il groviglio di procedimenti che ne sarebbero scaturiti per i decenni a seguire. Tra ordini e contrordini, rivelazioni e allucinazioni, gradi di giudizio … Continua a leggere L’ultimo tribunale

A caccia dei traditori

Se fosse qui con me, chiederei al diavolo come ha fatto a progettare un piano così sottile con una materia così grossolana: mafiosi, tritolo, terra, carne, sangue, lamiere. Come ha fatto a ingannarci sbattendoci in faccia gli indizi, anziché nasconderli. Come ha fatto a immobilizzare la giustizia per tutti questi anni inventando piste di indagine … Continua a leggere A caccia dei traditori

Il destino è nel rock

C’è un gioco che faccio da ragazzo. Mi diverto a identificare i miei stati d’animo con un genere musicale, perché io ho questa dipendenza dalla musica per cui non c’è momento della mia esistenza in cui non abbia in testa o nelle orecchie una canzone. In principio sono stato funk, masticando ritmi e riff come … Continua a leggere Il destino è nel rock