Stiamo lavorando per voi

Teatro Massimo di Palermo, 13 e 14 maggio 2022. Qui le info. Ma ne riparleremo.

“Siete pazzi!”

Niente peana per Francesco Giambrone che lascia il Teatro Massimo di Palermo e va a fare il sovrintendente dell’Opera di Roma. Solo la felicità per un amico che intraprende un nuovo percorso e l’occasione per mettere in ordine alcuni ricordi. Perché quando il futuro ci viene incontro velocemente, come nel caso di un avvicendamento al … Continua a leggere “Siete pazzi!”

100%

Venti mesi tra buio fitto e penombra. Venti mesi duri, durissimi. Oggi finalmente la luce. Quando ho saputo che da lunedì i teatri italiani potranno ritornare al 100 per cento della capienza, quei venti mesi mi sono passati davanti agli occhi come un film, e perdonate la scontatezza: in fondo c’è sempre qualcosa che ci … Continua a leggere 100%

Giovani vandali, vecchie questioni

L’articolo pubblicato su Repubblica Palermo. C’è qualcosa che andrebbe detto senza troppi giri di parole ai quattro ragazzini che hanno imbrattato le colonne del Teatro Massimo di Palermo e che sono stati identificati dai carabinieri. Innanzitutto che la loro bravata è molto stupida e che è giusto che paghino per l’errore commesso. Tutti siamo stati … Continua a leggere Giovani vandali, vecchie questioni

Più narrazioni, meno commemorazioni

L’articolo pubblicato su Repubblica Palermo. Se non ci fossero di mezzo una tragedia infinita e una ferita al cuore dell’Italia, quella delle stragi del 1992 sembrerebbe una storia scritta apposta per essere raccontata. Del resto con l’infinita serie di colpi di scena, con una galleria di personaggi dalla doppiezza cinematografica, col drammatico succedersi di speranze … Continua a leggere Più narrazioni, meno commemorazioni

Falcone e le illusioni da evitare

L’articolo pubblicato su Repubblica Palermo. In questo 23 maggio che sa di primavera sociale, di luce che allontana il buio, di vita da riabbracciare dopo i patemi del Covid, Palermo si sveglia immersa in una mostra che vuole ricordare altri inverni, altri tempi bui. I murales e le installazioni del progetto di memoria “Spazi Capaci” … Continua a leggere Falcone e le illusioni da evitare

Mozziamo quel ditino

In Italia nel mondo della cultura e dello spettacolo c’è una cosa di cui tutti parlano e su cui pochi si interrogano fattivamente. Ed è il sistema di sopravvivenza da opporre alla dittatura della pandemia. Su queste pagine e altrove ho già detto la mia in proposito. Ma ora è venuto il momento che vi … Continua a leggere Mozziamo quel ditino

Teatri chiusi, istruzioni per l’uso

Quando nel 2015 sono arrivato al Teatro Massimo di Palermo la situazione era molto diversa da oggi. Dentro e fuori. Dentro, c’erano una cultura analogica e granitica, i computer e il digitale erano usati a malapena per spedire qualche mail, lo spettacolo era tutto sul palcoscenico. Fuori, c’era un mondo disordinatamente ordinario fatto di spettatori … Continua a leggere Teatri chiusi, istruzioni per l’uso

C’era una volta

Il nuovo non avanza, si insegue, si stana, C’è questa insana idea che l’innovazione ci debba raggiungere comunque, ineluttabilmente come le tasse, la morte e il silenzio di Badalamenti (cit.). Invece no, e che a ricordarlo qui debba essere un tizio come il sottoscritto che ha più strada alle spalle che futuro davanti è divertente … Continua a leggere C’era una volta

Elogio dello streaming

L‘articolo pubblicato su Il Foglio. Si sa che il buio costringe ad aprire gli occhi, ma ci voleva davvero una pandemia per scoprire l’utilità dello streaming per tenere i cervelli connessi? Stando alle parole del ministro Dario Franceschini, che in pieno lockdown ha sparato l’idea della creazione di una “Netflix della Cultura”, sì. Stando alle … Continua a leggere Elogio dello streaming