Maschi e femmine

Adoro certe insulse generalizzazioni. Sono così rassicuranti…

Grazie a Giuseppe Giglio.

Campi di battaglia

berlusconi vespaLa cosa più difficile da fare quando i tempi sono bui è provare ad abbronzarsi con la luce di una candela.  Però, almeno nel mio caso, è una specie di riflesso condizionato. Quindi ci provo.
Berlusconi è ancora in sella (del resto si votava per l’Europa, mica per il casino italico), ma i suoi piani prevedevano un plebiscito che fortunatamente non c’è stato.
Cosa ha rotto le uova nel paniere dell’imperatore?
Mi piace pensare che sia stato il rigurgito di indignazione di una parte dell’opinione pubblica e della stampa. L’attenzione al versante più caro al nemico, quello per intenderci infestato da finte femmine implumi e da sementi di malerba dittatoriale, è foriera di buone novità.
Si era pensato di combattere un uomo definito dal Financial Times come “un pericolo per l’Italia” con la semplice arma del dibattito politico, ma in realtà ci si è accorti che l’agone in cui il premier si muove non è in Parlamento, ma in una garconnière che ha il salone in Sardegna e il tinello in Campania.
Duro a dirsi, ma il futuro dell’Italia dipende dalla scelta del campo di battaglia. Il che significa martellare su usi sessuali, abusi di credulità, menzogne da fedifrago, inconfessabili pulsioni, sanità mentale.
Certo, nel frattempo fa buio e la candela si consuma.

Domande fondamentali

gli-innamorati-del-barrio-gotico
L'illustrazione è di Gianni Allegra

Per l’inizio della settimana vi consegno alcune domande fondamentali.

Perché i parrucchieri si chiamano prevalentemente Tony, Salvo o Enzo?
Perché sui media il sesso dei maschi viene coperto e quello delle femmine no?
Perché nelle comunicazioni burocratiche (e non solo, purtroppo) si usano abbreviazioni improbabili come: Ill.mo, Gent.mo o Dott.ssa?
Perché su Facebook si chiamano “amici” persone che non si conoscono?
Perché, quando provano un paio di jeans davanti allo specchio, le donne si guardano il fondoschiena e gli uomini no?
Perché quasi tutti dicono di odiare il Grande Fratello, ma quasi tutti lo guardano?
Perché nemo propheta in patria?