Scatto d’accusa

L’articolo pubblicato su la Repubblica. Se anche si trattasse di spie, ben vengano. La nuova campagna del Comune – ultimo atto che sa anche di disperazione – per arginare il fenomeno dell’abbandono irregolare dei rifiuti prevede il coinvolgimento di cittadini volontari armati di cellulare e una sorta di inconfessato slogan tipo “lottate e fotografate insieme … Continua a leggere Scatto d’accusa

L’amore insano per l’auto

L’articolo pubblicato su la Repubblica. Ogni tanto a Palermo salta fuori l’emergenza traffico. Un’emergenza che non c’è. Una mistificazione o meglio un’invenzione dato che l’emergenza si sostanzia di circostanze impreviste e che il traffico è in realtà il tessuto connettivo della città, prevedibile e inesorabile come il florilegio di soluzioni che da decenni condisce ogni … Continua a leggere L’amore insano per l’auto

Perché la munnizza non c’entra un cazzo con la cultura

“La candidatura è sostenuta da un progetto originale, di elevato valore culturale, di grande respiro umanitario, fortemente e generosamente orientato all’inclusione alla formazione permanente, alla creazione di capacità e di cittadinanza, senza trascurare la valorizzazione del patrimonio e delle produzioni artistiche contemporanee”. Uno stralcio della motivazione della nomina di Palermo a Capitale italiana della cultura … Continua a leggere Perché la munnizza non c’entra un cazzo con la cultura

L’assessore che governa on demand

L’articolo di oggi su Repubblica. L’assessore regionale ai rifiuti Vincenzo Figuccia lancia un contest su Facebook: “Meglio Brescia o Vienna pulite attraverso impianti e nuove tecnologie o Catania e Palermo ‘ngrasciate con le discariche e la differenziata con numeri da prefisso telefonico? Aspetto idee e pareri di cittadini e di esperti in una logica di … Continua a leggere L’assessore che governa on demand

I poteri forti dei frigoriferi

Dalla doppia pagina dedicata oggi da Repubblica al sindaco di Roma Virginia Raggi emerge quello che passerà alla storia come “il complotto dei frigoriferi”. In realtà che il servizio raccolta dei rifiuti ingombranti a domicilio è sospeso dall’estate scorsa perché c’è un contratto scaduto, a Roma lo sanno tutti. Tutti tranne il sindaco.

Sono bollito

Bollito dal caldo come sono, l’altro giorno sono incappato in un lapsus su Repubblica Palermo e sul blog  Trentarighe: ho scritto Amia anziché Rap, confondendo le due società per la raccolta dei rifiuti a Palermo. Bollito io, d’accordo. Ma bolliti anche tutti i lettori che non se ne sono accorti (tranne Pietro Galluccio che stanotte … Continua a leggere Sono bollito

Quei siciliani alla conquista di Roma

Un estratto dall’articolo di oggi su la Repubblica. L’allarme lo ha lanciato Giorgia Meloni: “La giunta di Roma è senza romani”. E vai con l’elenco dei nomi, dei luoghi di nascita. E con qualche sorpresa. Il nuovo vicesindaco della Capitale è Marco Causi, palermitano figlio di palermitana illustre, quella Marina Marconi, deputata comunista all’Ars negli … Continua a leggere Quei siciliani alla conquista di Roma

La foto impazza sul web

La foto impazza sul web. Quante volte avete letto questa frase? Molte. E quante volte invece avete pensato alla sua contraddittorietà? Dare una (pseudo) notizia della circolazione di una (pseudo) notizia sembra essere diventata la caratteristica fondamentale dell’informazione moderna. Il fatto poi, che “la foto che impazza sul web” sia generalmente una bufala, rende l’idea … Continua a leggere La foto impazza sul web

La strada chiusa per lo schifo

Un estratto dall’articolo di oggi su la Repubblica. Chiudere una strada a causa dell’immondizia è come cercare di sopravvivere all’acqua alta cominciando a bere il mare: una resa malamente travestita da rimedio. Accade nel cuore residenziale di Palermo, non nella periferia depressa o in un budello del centro storico. Da ieri via Palatucci è ufficialmente … Continua a leggere La strada chiusa per lo schifo

Chi osa dare la colpa a Monte Pellegrino?

Un estratto dall’articolo di oggi su la Repubblica. La montagna ce la mette tutta pur di fare il suo mestiere. Sovrasta, abbraccia, svetta, minaccia. Ogni tanto lascia cadere un masso, altre volte sutura da sola le sue ferite. La montagna odia essere ignorata dall’uomo e il suo mestiere è ricordarglielo. Monte Pellegrino sta lì da … Continua a leggere Chi osa dare la colpa a Monte Pellegrino?