Ci sono frasi di Berlusconi che dovrebbero essere incluse nei corsi universitari, forse anche nelle discussioni in classe alle scuole superiori. Perché spiegano, meglio di mille pagine di libri di testo, come funziona la politica e come cambia l’uso degli strumenti di governo.
Ad esempio il suo sollievo per la rottura con Fini, unico esponente in vita dell’opposizione, racconta la nuova visione fallocratica del potere.
Mi sono tolto un peso, mi sento liberato. Come quando ho divorziato.
Una coalizione come un’unione di corpi, il leader di un partito alleato come una moglie da trombare all’occasione e da mollare quando si trova di meglio, una nazione come un lupanare dove i cittadini ammirano con la bava alla bocca le gesta erotiche del capo.
Per alcuni, però, non è bava di desiderio, ma di vomito.