Ragionare sui fatti

Così la commissione del premio Mario Francese a proposito della menzione speciale per l’informazione online assegnata a diPalermo.
Piccola rivoluzione: l’ordine dei giornalisti premia un blog, anzi un superblog, che non è una testata giornalistica. I tempi cambiano e qualcuno, finalmente, se ne accorge.

Dei delitti e delle iene

Non voglio scomodare le antiche teorie lombrosiane (che tornano puntualmente ad ogni crimine/criminale scoperto) ma questa foto presa dal Corriere racconta tutta la storia in un attimo. C’è la cosiddetta pasionaria, che è un modo per dare della rompipalle a una senza offenderla e senza giudicare il suo operato, c’è il vecchio capo, rimbambito quanto basta per far da parafulmine a ogni vergogna, e c’è il fine statista della Padania, uno talmente rozzo che inquina con lo sguardo.
Un mio amico, Francesco Massaro, bravo cronista di nera, quando doveva scrivere un pezzo su un omicidio, su una rapina, o comunque su un crimine, prendeva la foto del colpevole e se la metteva davanti a mo’ di santino. Diceva che la cosa l’aiutava a capire.
Ecco, io questa foto oggi me la tengo sul desktop.  Spero che, per paradosso, mi aiuti a dimenticare.

Interisti e perdenti

Sapevo – giuro che lo sapevo – che quegli anni di successi ingordi sarebbero stati una parentesi e che presto o tardi saremmo tornati alla nostra rassicurante dimensione da nobile decaduta, seppur fiera e altera.

Francesco Massaro racconta meravigliosamente la sua fede interista.