Sorridenti davanti alla fine

Leggo articoli come questo e sorrido. Certo, è difficile sorridere quando la barca sta affondando. Però, anche nel momento più drammatico c’è un dialogo con la propria coscienza che ti rasserena: ho fatto quel che potevo? Ho dato l’allarme per tempo? Ho lasciato che gli altri mi maledicessero per le mie infauste premonizioni? Mi sono dissociato in modo evidente? Ho messo la mia faccia e il mio nome a testimonianza di un dissenso civile ed eppure fermo? Sono stato sufficientemente chiaro?
Al bando le false modestie: ditemi se questo non è un allarme che avevamo lanciato anni fa.

P.S.
Quest’ultimo link necessita di un po’ di tempo per essere esplorato in modo completo. Vi chiedo scusa.

P.P.S.
Resta il celebre video dei Beati Cavoli a svelare il trucco del sindaco invisibile.