Ricordate lo scandalo Amia, quello delle aragoste trangugiate a spese nostre, dei viaggi a Dubai e dei vergognosi sprechi che hanno portato l’azienda al fallimento? Ricordate la manovra dell’ex sindaco di Palermo Diego Cammarata per salvare l’ex presidente dell’azienda Enzo Galioto, suo compagno di cordata politica?
Ecco, l’altro giorno la prescrizione ha salvato tutti i personaggi coinvolti in questa vergognosa storia di imbrogliazzi. E sapete a chi dobbiamo tutto questo? Al signor Cammarata che, da sindaco, si rifiutò di denunciare Galioto e correi in modo da far scattare l’aggravante che avrebbe allungato i tempi di prescrizione.
E brutto dirlo, ma molti di noi lo avevano previsto.
Schifo!