
Della maratona-farsa di Palermo avevo scritto qualche giorno fa, oggi Giacinto Pipitone su diPalermo torna sull’argomento. Aggiungendo un dettaglio non di poco conto: se uno la “mezza” non la finirà entro due ore e mezza, potrà essere tranquillamente arrotato dalle auto. Questo dice il regolamento. Speriamo che dalla farsa non si passi alla tragedia.
riguardo il tempo max delle due ore e trenta:
vi invito a prendere visione dei regolamenti nazionali delle maratone italiane.
saluti
Roma Ostia, Napoli, Marsala, Terni: 3 ore.
A Brescia addirittura chiudono dalle 9 alle 14 perché s’inventano una “giornata ecologica”. A Siracusa e Gallipoli riescono a concedere 2,45 ore.
Ma il problema è, come spiegava un lettore di diPalermo, che “in alcune città il limite è anche di due ore e mezza, ma la concomitanza con una maratona che insiste sullo stesso circuito rende in qualche modo sicuri i runner. A Palermo invece, quei pochissimi che si cimenteranno nel 42 km faranno mezza gara a girare come gli ubriachi dentro la Favorita”.