Cos’è? Un agguato?

La nuova campagna della Federazione Italiana Editori Giornali da oggi sui principali quotidiani italiani.

La tassa sul web

La proposta del presidente della Fieg, Carlo Malinconico, di istituire una microtassa per chi naviga in rete farà saltare in aria molti nudi e puri del web. Gli altri – come chiamarli? Vestiti e impuri? – potrebbero essere tentati da un ragionamento che parte dalla differenza tra anarchia e libertà. Io sono tra questi e ovviamente preferisco la libertà all’anarchia.
E la libertà ha un prezzo.
La tassa sulle notizie in rete, come idea mi convince. Sarà che il concetto di gratis mi insospettisce e che solo pagando posso esercitare appieno il mio diritto di consumatore critico. Sarà anche che il web è pieno di immondizia e di tarocchi – finti giornalisti, finte sensazioni, finti divulgatori, finti personaggi, finte notizie, finti fenomeni– e che il potenziamento dei siti di qualità contribuisce a soffocare quelli scarsi.
Insomma sarei lieto di pagare la mia tassa per avere informazioni precise, puntuali. Solo che temo che questo canone faccia la fine di quello per la tv: un’estorsione da parte del racket della volgarità.
E allora quasi quasi mi schiero coi nudi e puri.

Augusto Minzolini, via!

Il Tg1 ha appena liquidato le proteste di Fieg e Fnsi (è già una notizia che editori e giornalisti siano in sincronia) in 10 secondi. Il neo-direttore del Tg1, Augusto Minzolini, va radiato dall’Ordine dei giornalisti.