La nuova copertina di The economist (vista qua) sembra essere stata fatta proprio come un un lettore italo-scettico si aspettava.
La nuova copertina di The economist (vista qua) sembra essere stata fatta proprio come un un lettore italo-scettico si aspettava.
Palermo. Classe 1963. Sei-sette vite vissute sempre sbagliando da solo. Sportivo nonostante tutto.
Sembra una favola ed invece è la triste realtà. Quando si dice che al peggio non c’è mai fine….
Peggio gli italiani che hanno consentito ai clown di entrare……
Gli italiani hanno sempre amato il circo