Mi concedo qualche giorno di vacanza. E vi lascio con una segnalazione che spero apprezzerete. Da oggi (15) a domenica (18), torna in scena, al Teatro Nuovo Montevergini di Palermo, “Le mille bolle blu”, il monologo scritto dal giornalista Salvatore Rizzo, interpretato e diretto da Filippo Luna.
“Le mille bolle blu” racconta la struggente storia di un amore omosessuale vissuto per trent’anni nella clandestinità. Protagonisti sono Nardino ed Emanuele, barbiere il primo e avvocato il secondo: la scintilla tra i due giovani scocca proprio nella bottega di Nardino, tra una poltrona in acciaio, pelle e bianca ceramica e una saracinesca abbassata.
La bottega diventa così il cuore pulsante di un amore che infrange le regole di una società abituata a relazioni di tutt’altra natura, un sentimento segreto che costeggia – senza mai scalfirla – la loro normale vita di mariti e padri di famiglia.
“Le Mille bolle blu” è tratto dall’omonimo racconto contenuto nel libro “Muore lentamente chi evita una passione. Diverse storie diverse”, pubblicato lo scorso anno da Sigma Edizioni (da giugno Pietro Vittorietti Edizioni), una raccolta di dieci storie, tutte autentiche, di omosessualità maschile in Sicilia, dai primi anni del Novecento fino ai nostri giorni. I racconti sono firmati da tre giornalisti palermitani: Salvatore Rizzo, Angela Mannino e Maria Elena Vittorietti.
Non mi ha mai minimamente sfiorato l’idea che io, con quel che faccio, possa cambiare il mondo. Però, magari parlarne… questo sì.
Grazie per lo “spottone”, Gery.
Vi aspetto, con blogghistico affetto.
Totò Rizzo
Io l’ho visto ed è molto carino.
Filippo Luna è bravissimo.
Strepitoso. L’ho visto a novembre e tornerò a vederlo una di queste sere. Raramente a teatro mi ero emozionato così. Filippo Luna è semplicemente straordinario!
Stasera siamo lì, Totò.
Totò, io non potrò fare un salto, in questi giorni. Sono previste repliche tra qualche tempo? Mi piacerebbe assistere al tuo spettacolo.
caro Salvatore, non riuscirò a vedere il suo spettacolo in questi giorni, mi dica che ci saranno ancora repliche, la prego, ci terrei molto.
E comunque… merde, merde, merde!
Torniamo dallo spettacolo e non possiamo dire altro che: bellissimo! Commovente, divertente, intenso, agile. Bravissimo il protagonista. E bravissimo Totò. Non perdetevelo…
Che dirvi? Grazie a tutti per l’interesse e soprattutto a Raffaella e Giacomo: troppo buoni, è una cosa scritta – e recitata: Filippo Luna è il medium più sensibile e intelligente che potessi trovare, il vero artefice, ogni sera, del “piccolo miracolo” – con il cuore e dritto ai cuori è arrivata (è la più bella soddisfazione). Altre repliche panormite? Beh, con quelle che si chiudono domani siamo già a sei, adesso tentiamo di giracchiare un pochino (in Sicilia, intanto, la prossima stagione si vedrà…). Ma a Palermo, per un paio di sere, magari lo riporteremo. Con affetto,
Totò
In bocca al lupo Totò!
Grazie, a tutti! grazie Totò,Maria Elena, Margherita, Angela, Alfio,Noemi, Ina,Claudia, Cesare, Nicola, Emanuele, Danilo, E’ una splendida avventura
condivisa con tutti, E’ stata una grande e mozione. E grazie a tutto il pubblico che ha voluto viverla con noi,
grazie
filippo luna
uno spettacolo veramente forte, nel senso che si alternavano momenti di vero patos a battute e dei quartieri storici di palermo.
intelligente
a tratti suggestivo ,riuscendo ad impressionare il publico inchiodandolo alle sedie
storia vera!!!?? molto !!!
la morale ci sta tutta ,attuale per le notizie che trascinano a pensieri di unificare quello che che per molti e utopia .
la direzione interessante il monologo coinvolgenta.
mi e’ piaciuto molto un attore che dovrebbe calcare palchi molto piu importanti di quelli attuali .
auguro fortuna e carriera prospera ad un uomo che vive la recitazione calandosi nella parte e riuscendo ad emozionare la platea .
grazie per lo spettacolo
lo chef che lavora a bannata agriturismo che a ritagliato un momento per compiacersi di uno spettacolo con la S maiscola grazie .
Lidia: a volte si sottovaluta quello che potrebbe accadere attorno a noi, alle storie che potrebbero nascere, agli amori “diversi” ma pur sempre meravigliosi che uniscono due persone, bè grazie alla vs opera avete reso tutto davvero fantastico e commovente e ci si rende conto di quanto sia meraviglioso provare dei sentimenti anche se spesso nascosti e segreti. Complimenti!!
Francesca: emozionante!! tanto che spero sia solo l’inizio di una lunga serie di repliche, ci sarò sempre ad emozionarmi! forza Totò, forza Filippo.