La fretta è ottima consigliori

Il medico Sebastiano Bosio fu ucciso a Palermo da cosa nostra nel 1981. Oggi, nel 2012, dopo un tira e molla di archiviazione, riapertura, ri-archiviazione e ri-riapertura delle indagini, si scopre che l’arma che uccise il professionista fu usata per ammazzare altre due persone nel 1982.
Un passo alla volta, entro qualche decennio riusciremo ad arrivare al dito che premette il grilletto. Per un quadro completo delle indagini invece l’appuntamento è per fine secolo.
Si sa, la fretta è cattiva consigliera. Ma è ottima consigliori.