Magliette, nani e ballerine

Ieri è stata una giornata divertente. Tra l’intervista alla ex moglie di Italo Bocchino:

(…) quando ho scoperto che mi tradiva con Mara Carfagna. Quante bugie mi diceva. Ma il problema non è lei. Il problema è lui. Perché lei, poverina, è quello che è. Infatti dal 15 marzo è scomparsa. Non sa che dire: le scriveva tutto Italo. Non sa parlare in italiano. Usare soggetto verbo e predicato.

E la domande dell’intervistatrice Alice nel paese delle meraviglie:

Cosa gli piaceva della Carfagna?

Con la risposta (dei lettori in coro):

Tra le intercettazioni del premier Silvio Berlusconi:

A tempo perso faccio il primo ministro e me ne succedono di tutti i colori.

E il tributo del web a un’ Emanuela Arcuri che, comportandosi quasi come una persona normale, cioé rifiutando di prostituirsi per Berlusconi, diventa un’eroina, ecco tra tutto ciò quello che mi è rimasto è una battuta di Geppy Cucciari su la7, a proposito della t-shirt di Nicole Minetti:

Senza, sono in riunione col presidente.

Ma c’è davvero differenza?

Da il Post.it
Da Il post.it

Cognomi scomodi. Italo Bocchino è vittima della censura automatica di iTunes. In pratica, un nome proprio di persona viene scambiato per un nome comune di cosa.

Grazie a Giuseppe Giglio.