Il cittadino testimone

L’ultima moda tra i cultori delle ultime mode è il liveblogging (o il livetwitting) degli avvenimenti di cronaca, soprattutto di politica. Sono moltissimi i giornalisti che raccontano la riunione di partito o la presentazione di un candidato con flash di 140 battute al massimo.
In realtà questa pratica è ben conosciuta dai blogger più scafati. E ha una controindicazione pericolosissima: rivela in modo immediato la competenza dell’autore.
Sin dalle scuole elementari ci insegnano che il riassunto è una cosa complessa, spesso più del tema dove parole e frasi non si contano.
Il liveblogging ovviamente non è giornalismo, chiunque può farlo. Anzi credo che un non giornalista abbia una maggiore agilità mentale per fotografare un evento su Twitter senza necessariamente impelagarsi nell’interpretazione, nell’obiezione, nell’orpello stilistico.
Il cittadino testimone è anche una bella immagine metaforica, no?

Pubblicato da

Gery Palazzotto

Palermo. Classe 1963. Sei-sette vite vissute sempre sbagliando da solo. Sportivo nonostante tutto.

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