Ieri ho rivisto il monologo televisivo sul Vajont di Marco Paolini. Credo di conoscerne alcuni passaggi a memoria e non per caso.
L’orazione civile di Paolini è un pezzo di teatro che andrebbe proposto nelle scuole, col duplice scopo di mostrare come si racconta una tragedia in forma di spettacolo e come lo spettacolo può in qualche modo vendicare le vittime di una tragedia.
Se non avete mai visto il Vajont di Paolini, fareste bene a dedicare una serata libera a questo capolavoro. Se ne trova traccia su Youtube, ma è molto meglio il dvd edito da Einaudi (che contiene anche un libretto). Al limite, se proprio avete una connessione scadente e siete al verde, vi presto la mia copia.
Concordo, gery. Commovente senza essere retorica!
Marco Paolini è senz’altro uno dei più grandi monologhisti Italiani. Da vedere ed ammirare è, senz’altro, anche lo spettacolo andato in scena a Gibellina sul disastro di Ustica. Grande Marco
hai scritto bene: da far vedere nelle scuole per sapere e per capire.
Anni fa quando lo trasmisero in rai lo feci guardare a mio padre che da giovanissimo partecipò ai soccorsi della popolazione. Rimase per tutto il tempo a bocca aperta senza dire una parola, lui che non sa stare più di 15 secondi zitto.
Al termine mi raccontò per l’ennesima volta di quando lo chiamarono per raggiungere il vajont e gli diedero, come a tutti i soccorritori, una vecchia cartolina del paese per capire dove erano gli edifici, le case, le strade perchè quando arrivarono si trovarono davanti una enorme vallata di niente. E per l’ennesima volta rimasi a bocca aperta.
Il racconto di tuo padre deve essere stato molto interessante e appassionante.