Il tg del dottor Moreau

Soda Caustica
di L’Avvelenata

Un elefante compie sessant’anni e qualcuno gli consegna una torta.
Una tigre bianca fa capolino tra quelle classiche, color arancione, mentre un inserviente scollacciato e villoso e un pagliaccio col nasone spiegano che è (addirittura?) un miracolo genetico.
Tra Salgari e Jules Verne. Le fiabe, si sa, accendono i sogni.
Ma qui ad accendere ero io. Con il telecomando. La tv. Rai Tre. Tgr Sicilia. Un’isola – ma non quella del dottor Moreau – dove elefanti e tigri non sono esattamente un’emergenza (e di emergenze vere, chi più ne ha, più si diletti ad aggiungerne). Eppure in un solo weekend vanno in onda sulla rete pubblica ben due servizi dedicati a scampoli di circhi fuori stagione, nell’ordine Orfei e Togni. Più che una fiaba, un paradosso.
Mi domando che succede. C’è forse, nella Rai nostrana, voglia di Studio Aperto, tutto tette-animali e lacrime? O una virata pseudo-pieroangelistica per venderci come frutto di esperimenti della famiglia Togni una tigre che esiste già in natura ed è semplicemente albina? O ci troviamo di fronte a un’improvvisa sterzata verso una “Vita in diretta” versione animalier, dove si celebra un Dumbo attempato, sì, ma che un record non è, dato che l’elefante vive in media 75 anni? O, ancora, è una compassionevole stretta di mano ai circhi, sempre più impopolari?
Va bene, digeriamo anche questa. Ma ora, per favore, torniamo alle cose serie.

Pubblicato da

Gery Palazzotto

Palermo. Classe 1963. Sei-sette vite vissute sempre sbagliando da solo. Sportivo nonostante tutto.

72 commenti su “Il tg del dottor Moreau”

  1. Circhi come pomodori, fuori stagione? Siamo in presenza di circhi di serra, Gery? No, perchè ho dei biblietti omaggio per Orfei e pensavo di portarci la mia piccina.
    Sai com’è, un figlio a volte ti fa fare cose prima impensabili .

  2. Sono residui di magazzino natalizio televisivo. Servizi magari non mandati in onda nei giorni cruciali delle feste, allora, che te ne fai? Hai un buco e ce li schiaffi. Spero non li abbiano messi “d’apertura” o nelle vicinanze. E’ vero, siamo una terra che vive purtroppo di ben altre notizie. Una volta, in albergo a Bolzano, ho acceso sul Tg3 Trentino-Alto Adige delle 19 e la notizia d’apertura in sommario, era: “Catuto albero su statale per Merano, dannecciata automobile in sosta”. Pensa la tristezza…

  3. Ogni tanto vedo il tgr delle Marche. Che spasso. Durante le vacanze di Natale il servizio sui saldi sarà durato una decina di minuti buoni…
    Ogni tanto vedo anche quelli delle altre regioni on line sul sito della tgr. E’ grave?

  4. Ma nani e ballerine non ce n’erano?

    @Antonio: la televisione trash è un mio hobby. Quella locale, però. Quando si tratta della tv di Stato, concordo con il post: vorrei che i nostri soldi fossero spesi meglio.

  5. Diciamola tutta: io non conosco nessuno che guarda il tg regione per avere notizie locali aggiornate. Vanno tutti su Tgs o Telemed o anche su tg più sconosciuti. Un motivo ci sarà.

  6. @abbattiamo:
    TeleRegina?
    Tele Sara biggiù?
    Io amo le trasmissioni tipo “il microfano t’oro”, starei ore ad ascoltare quelli che fanno le battute e ridono da soli, oppure il loro talenti musicali. Starei ore appunto, se riuscissi a sentirli per più di 15 secondi.
    Molto educativo “Gigi e La Maestra”, lo faccio vedere sempre ai miei bimbi.

  7. @ Silvia. I circhi sono fuori stagione sotto il profilo del criterio di notiziabilità, non sotto quello della presenza in città.

    (scusate se avevo piazzato questa risposta per sbaglio in un altro post)

  8. @Tanus: io sono una fan di Real Lady, e anche di Ivan Gagliardi. Conosci?Mi fanno ridere moltissimo. Però non dimentico che turlupinano la gente, e questo è molto triste.

  9. Gigi è educativo anche perché, grazie a Totò Borgese col grembiulino delle elementari e la voce filtrata con l’effetto kazoo, si può far vedere ai bimbi che diavolo deve fare un uomo di cinquant’anni e passa per portare la pagnotta a casa. Però pure io sono un fan di Gigi. Ma in materia di tv-lsd dove mi toccate suono. Io ho:
    1) Nino di Franco (quello che fa da anni le televendite su canale 46, ex telesicania) che ormai imperversa con un programma tutto suo: “Telefanino”.
    2) porta portese (sempre sul 46) rubrica di vendita gioielli gestita dalla signora Enza (vedova del sig. Arturo, patron della stessa emittente).
    3) Zoom, rubrica di hobbistica, modellismo e diorami (ancora oggi non so che ca…zo siano) di Pucci Raeli.
    4) Licata gioielli, televendita del sig. Licata in persona: non si può spiegare, bisogna vederlo e sentirlo e si capisce tutto.
    5) Real lady con Sergio Romano (ne abbiamo già parlato)
    6) Ivan Gagliardi, parapsicologo (ne abbiamo già parlato).
    7) Su x giù (scritto così), ultimo acquisto, condotto e ideato da Elisabetta Cinà. Anche questo non si spiega, si fa prima a guardarlo.
    8) Le ormai istituzionali rassegne stampa di Giuseppe Incandela.
    9) e quelle del suo “concorrente”, Giuseppe Scianò, intitolato “editoriale di Giuseppe Scianò”.
    Questi ultimi due sono convinto che vivano nello studio dell’emittente. Ci sono sempre, ogni volta che accendo li trovo.
    10) le vendite notturne di quadri di tele elefante.
    Signori, vi ho dato delle chicche. E’ un credo. Sta a voi unirvi agli adepti.

  10. Rettifico: porta portese è la televendita di Nino, non quella dei gioielli.
    Tele-elefante non è tele-elefante ma Telemarket.

  11. Capisco la precisazione ma non ne afferro l’importanza. Va bene lo stesso.
    Orfei e Togni hanno comprato degli spazi pubblicitari/di notizia e questi vengono sottoposti all’attenzione del pubblico nel momento di maggiore acquisto cioè ora che sono presenti.
    Forse troppo elementare la mia analisi…

  12. @tanus: solo per i tuoi occhi (e sono certo che conosci): le kermesse canore di Silvio Rocco su tsb, se non erro. Con Silvio Rocco che canta “Sambariò, è bello fumare dopo aver fatto l’amo’ ” e “Stella d’argenteeee”.

  13. Cacciatorino: Anche io sono un fans del trash – privato. Nino Di Franco è un mio mito. Specie quando si traveste da donna, raggiunge vette eccelse. Poi c’è Madame Stella (e voglio sperare che tu l’abbia dimenticata per distrazione e non perché non la conosci)… L’ultima volta che l’ho vista si prodigò in un discorso sul povero silvio-che-regala-case-ai-terremotati-ma-viene-aggredito. Un comizio.
    Parliamo di Vip Mania? Anche qui non ci sono parole per spiegare il perchè di una intervista ad Albano di cinque anni fa e poi al ragazzino fuori dalla discoteca che confessa le sue piccole manie…

  14. Kazoo????? Ancora qualcuno lo ricorda? Non è che mi tiri fuori TeleSakura?

    Il telegiornale di Tele Akragas invece? Sussurrato da Ruoppolo.

    PS Conosco il buon 60% di quelle trasmissioni, imperdibili.
    Silvio rocco e i suoi occhiali da sole vintage sono il mio mito, avevo solo paura a confessarlo.

  15. Madame Stella è un mito vivente. Peccato che di notte non vada mai in onda. Di giorno non ho più tempo per seguirla. Mannaggia!

  16. Ieri sera mi sono stordito con la Famiglia Addams, versione Giovanni Cangialosi e “Casa Minutella”.
    Merita un saggio.

  17. @antonio: il fatto è che la tv-lsd, come la chiamo io (mi induce effetti simili) è uno scibile che non si può racchiudere in un arido elenco. ma ti tranquillizzo subito: vipmania è anche materia mia, non fosse altro che è la trasmissione con i servizi più brevi e le pubblicità più lunghe della storia. Ebbi modo di incontrare LEI (e sai di chi parlo: 1, 40 cm di altezza, capello color paglia di Firenze, voce più fastidiosa del frastuono di un vulcanizzatore ) in persona su un traghetto per la Sardegna (ecco dove vanno a estorcere due frasi ai vip). Era tutta griffata, dalla testa ai piedi. Interrante non c’era, ahimè, e nemmeno Fabrizio Rocca.
    Madame Stella la conosco, ma non frequento.

  18. Io e il maestro Gery troviamo un punto di riferimento comune in Telesakura (cui era secondo solo Trog- tele radio Olimpo Giove) , albore e pietra angolare di tutto ciò che avrei appreso e approfondito nel prosieguo della mia vita.
    Si parla soprattutto di una SIGLA telesakuresca in particolare.
    Maestro, vuoi spiegare tu?

  19. Ahhh la LEI di vip mania. La stessa che pubblicizza (con la voce da vulcanizzatore) “Riicò, bella e pronta all’uso”… la ricotta di capra mandata dopo la solita intervista ad Albano fatta da Rocca cinque anni fa a Sanremo… Consiglio Madame Stella, sono lezioni di vita.
    Rilancio con Start Tv con Sasà dj che fa le interviste nelle discoteche. (E questo l’ho visto dal vivo su una Ferrari anni ’80 che girava per Palermo)

  20. @Silvia: i tg non possono vendere spazi pubblicitari, a meno che non lo facciano sottobanco. Ma sarebbe roba da codice penale.

  21. Grazie a due cari amici qualche sera fa ho rivsto Real Lady e il suo fido assistente (per colpa di Fastweb li avevo persi di vista per un po’), sono rimasta praticamente ipnotizzata. Risultato: ho sognato angeli e bamboline woodoo per tutta la notte. Un incrocio fra la pubblicità della Lavazza e Angel Heart, molto creativo.

  22. @abbattiamo:
    Il taglio dell’anfibio non è da meno.
    Conosco un falegname che ti costruisce una libreria in 2 giorni, con quei coltelli.

  23. IO UNA SERA HO SEGUITO IL PARAPSICOLOGO IVAN GAGLIARDI SU TELE MED, PER CURIOSITA’ L’HO CHIAMATO, POTETE NON CREDERMI MA MI HA DETTO COSE DELLA MIA VITA CHE NEMMENO MIA MADRE CONOSCE. MI HA STUPITO!!!

  24. E’ VERISSIMO, UNA VOLTA l’HO VISTO DI PRESENZA
    ED E’ STATO BRAVISSIMO. E’ UN MITO, FORZA IVAN

  25. Alle multiformi groupie del sensitivo Gagliardi (che secondo me esagerano con l’entusiasmo erotico) mi urge dare una brutta notizia. Non lo vedrete più così facilmente in tv. Un uccellino mi ha detto all’orecchio che avrebbe aperto una casa di riposo e appeso la veggenza televisiva al chiodo. Dalle previsioni al pannolone.

  26. E aggiungo che sono il primo a dolermene. Che cosa vedrò in tv il venerdì sera? Mi toccherà accontentarmi di Real Lady (che, beninteso, non è poco).

  27. Caro Maestro, non si tratta di multiformi groupie, ma di multiforme Gagliardi, data la provenienza dei commenti e la e-mail che rimanda allo stesso. Sono d’accordo con Sandra/Giovanna/Ivan: è un mito.

  28. @Gery: caro maestro, non mi crederà ma qualcosa del genere l’avevo intuito. Speriamo che il consenso qui raccolto a piene mani convinca il gagliardo Gagliardi a far di nuovo capolino negli studi televisivi.

  29. Il problema è che sono stato costretto a metterlo nella ignored list per via dei commenti ripetuti che arrivano sempre dallo stesso IP.
    IP, metto il link in modo che lui si documenti e si emancipi tecnologicamente.

  30. io nn credo alla parapiscologia, e ai sensitivi,
    pero’ ho avuto modo di seguire questo signor ivan gagliardi e mi e’ sembrato interessante.
    Capisco che c’e’ molta incredulita’ in questo campo giustificata ma e’ anche vero che nn e’ giusto sputare veleno sulle persone che nn si conoscono.

    distinti saluti

  31. Fa anche scuola nell’uso dell’accento, vedo.

    Maestro,
    quella dell’IP l’avrei tenuta per pochi eletti.
    Ma evidentemente lei ama le sfide internazionali…

  32. ho letto di tutto in questo blog e accetto i vostri commenti ma personalmente non sopporto commenti negativi al sensitivo ivan gagliardi! ho avuto la fortuna di conoscerlo e auguro a tutti un giorno di vivere la mia esperienza……il mio motto??????? Dio in cielo! Ivan in terra!!!!!!!!!!!

  33. @iris: ma… io non ho letto finora un solo commento negativo sul sensitivo. Semmai un poco di ironia (che ci sta, no?) e, per di più, un augurio che il Gagliardi torni presto in tv! Che è ‘sta coda di paglia, Iris? (pronunciato Airis?).

  34. ma ivan gagliardi e’ in tv ogni sera alle 23:00! e cmq non ho la coda di paglia……

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