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L’attimino fuggente
di Giacomo Cacciatore

Al “Fatto del giorno” di Monica Setta, fino a poco fa succursale della sala d’aspetto del San Raffaele di Milano, il tema principale di discussione del giovedì di quaresima berlusconiana è stato: stiamo tornando agli anni di piombo?  C’erano vari opinion leaders: Alba Parietti, Emanuela Villa (la figlia di Claudio) e, in collegamento (da dove?) Flavia Vento. Alla Vento, presenza misteriosa e muta sul video-wall nel corso di tutta la puntata, è stata rivolta la domanda conclusiva.
“Se lei fosse al posto di Berlusconi, perdonerebbe l’aggressore?”.
La risposta arriva dopo qualche istante di fiato sospeso: “Io? No. Cioè… io perdonare no”.
Poi l’hanno sfumata. Entrava Emma Bonino.

Di Gery Palazzotto

Uno che scrive. Sei-sette vite vissute sempre sbagliando da solo. Sportivo nonostante tutto.

10 commenti a “Opinion leaders”
  1. Devo dire che la setta della Setta sta diventando una trappola irresistibile per molti. Anzi, ormai ci vanno quasi tutti, come da Marzullo. Un giorno o l’altro in quello studio sottovuoto spinto temo di vedere materializzarsi Napolitano, Dio non voglia. Il Papa no. Quelli telefonano solo a Vespa.
    Vorrei porre velocemente l’attenzione sulla scelta della colonna sonora della trasmissione. La voce di Paolo Conte che fa Zazarazzà… è solo la punta dell’iceberg. Ma secondo voi, con quegli stacchetti musicali de-contestualizzati cerca di essere spiritosa?

  2. @Abbattiamo: cara, la foto è datata e alquanto ritoccata. La sciroccata Vento è stata paparazzata la scorsa estate al mare e, mi creda, aveva ben altre forme.

    @cacciatorino: non si sarà fatto sfuggire che la nostra Setta soffre il complesso della “sfumatura”. Già dai primi minuti di trasmissione, quando gliene rimangono almeno altri quaranta, comincia a bacchettare i suoi ospiti (che chiama tutti per cognome) apostrofandoli così: sia breve altrimenti ci sfumano, come hanno fatto ieri, e io non riesco nemmeno a salutatare i miei ospiti…

  3. Oggi, tra gli opinion leaderSSSS, la contessa Patrizia De Blanck, la soubrette Justine Mattera (in collegamento. Da dove?) e Sandro Mayer. Tema della puntata: Santoro ha fatto gli auguri a Spatuzza. Il pd si dissocia? La Setta ha prima avvertito che Santoro ha sempre detto per chi vota, e lei NO (veggenti di tutta Italia, unitevi).
    Sta parlando Capezzone. Mi pare che basti.

  4. @la contessa: ah, quindi anche quel c**o è volato via col vento. Oltre al cervello, s’intende.

  5. Sono arrivato a una conclusione. La Setta è una terrorista. Infatti, ogni sua apparizione è un attentato alla deontologia del vero giornalismo. La salva la modesta entità della carica esplosiva di cui dispone, per fortuna inumidita dal ridicolo. Petardi. O per essere più precisi, piriti.
    @contessa: ha l’ossessione della sfumatura perché sa di essere inessenziale, cancellabile in qualsiasi momento, nonostante la sua opera di leccaculismo quotidiano. Meglio farebbe a tornare a preoccuparsi delle sfumature delle sue mesc (non so come si scrive: i capelli, va’). D’altronde, le M’ESC sono un problema evidente per lei. Le ESC fuori di tutto.

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