Risultati concreti

Dopo otto anni di governo della città, ricchi di risultati concreti e percepibili a chiunque guardi con serena obiettività alle cose, la critica condizione in cui si trova l’Amia e le gravi conseguenze che questo ha avuto sulla pulizia della città, mi hanno costretto a farmi carico da sindaco di una situazione (l’Amia, ndr) che non ho personalmente contribuito a determinare…

Frase testuale tratta da un articolo del sindaco di Palermo, Diego Cammarata, pubblicato sul Giornale di Sicilia di oggi, a pagina 2.

Grazie a Filippo D’Arpa.


Pubblicato da

Gery Palazzotto

Palermo. Classe 1963. Sei-sette vite vissute sempre sbagliando da solo. Sportivo nonostante tutto.

12 commenti su “Risultati concreti”

  1. Mi potreste elencare, per favore, uno (almeno uno) dei risultati concreti e percepibili?
    Forse la nuova ordinanza sui gazebo dei bar, pub e ristoranti della città che prevederà solo ombrelloni di un certo colore, tavoli e sedie di legno, pannelli di delimitazione?
    Ah, ho capito: il sindaco intende migliorare l’immagine notturna della città, a discapito dei proprietari dei locali che dovranno comprare (magari da qualche fornitore che poi si scoprirà essere amico di amici degli amici di “chi l’ha visto”) tutto quello che serve per adeguarsi a questo provvedimento.
    Come al solito a Palermo le cose vengono fatte a metà: se i gazebi sono abusivi rimangono abusivi, anche se le pedane sono di legno antiscivolo e gli ombrelloni sono colore avorio luccicante. Avrebbe avuto più senso il divieto totale di un qualcosa abusivo, piuttosto che il “miglioramento” dell’abusivismo stesso

  2. E’ una barzelletta, no? Non sapevo che Cammarata fosse un così abile barzellettiere.

  3. Caro Gery, ma perchè tante proteste? Abbiamo la fortuna di avere trovato un nuovo umorista…

  4. Scusate se irrompo qui per la prima volta con la grazie di un elefante in un negozio di cristalleria (ma che bel negozio, però!).
    Ma qualcuno di voi ha provato per caso ad accedere a qualunque spazio del sito del comune di palermo tramite un link di google?
    che so, digitando “palermo settore urbanistica” nel motore di ricerca e cliccando sul link indicato da google?
    fate una prova… e ditemi se siete rimasti sconvolti quanto me!

  5. Non mi meraviglio delle dichiarazioni del sindaco: mi meraviglio che sia ancora al suo posto. In qualunque altro luogo dell’universo sarebbe stato rimosso dall’Autorità competente che avrebbe immediatamente commissariato il comune. E questa sarebbe stata la via legale…
    Ma siamo a Palermo…
    Comunque, le reti dei campi da tennis sono più resistenti, e le palline sono in maggior numero!
    Le palle dei cittadini invece stanno subendo un lento, progressivo processo di degenerazione!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *