manifesto contro cammarata

Di Gery Palazzotto

Uno che scrive. Sei-sette vite vissute sempre sbagliando da solo. Sportivo nonostante tutto.

14 commenti a “Un altro lenzuolo”
  1. Spero che ne arrivino molti altri. Non voglio pensare che chi, in questo blog o altrove, si accalora (giustamente) nel criticare il sindaco per quello che non fa o che fa male poi non abbia cinque minuti e qualche spicciolo da impiegare per passare dalle parole ai fatti, cioè a una protesta che anche il sindaco può vedere. Io amerei trovare fra qualche giorno la città tappezzata di lenzuoli. Per un sano contagio e per uscire dalla protesta soltanto verbale, che è più facile che rimanga inascoltata.

  2. Se non si fosse capito, quello è il mio lenzuolo. Anzi, è una ex tenda. Ma facente funzioni.

  3. Sono d’accordo con Raffaella, molto spesso si fa un gran parlare e poi al momento di passare ai fatti si batte in ritirata. Seguo diversi blog palermitani, di solito mi limito a leggere, difficilemnte commento, ma in questa occasione non ho potuto fare a meno di notare che solo pochi siti palermitani, più o meno dichiaratamente schierati, si fanno promotori o sostengono democratiche iniziative di protesta. Questo è uno dei pochi.
    In questo momento sugli altri blog cittadini si discute di burqa, del problema della Binetti per il PD, ci si arena sul nobel a Obama. Insomma si fa di tutto tranne che occuparsi della emergenza politico-amministrativa di Palermo.

  4. Bene. Non posso che condividere in pieno. Cominciamo con questo. Grazie Raffaella.

  5. anche io manderò presto la foto del mio lenzuolo. Devo solo trovare bomboletta e lenzuolo ad hoc. Saremo (io e mio marito) sfottuti da tutto il vicinato, ma a volte fa piacere anche sentirsi derisi e diversi!

  6. Stamattina la portiera a proposito del mio lenzuolo ha esordito con: “ma che c’avete contro Cammarata”? Ho sorriso, ho salutato e sono andata via.

  7. @Rosipa: meglio due sfottuti dal vicinato che un vicinato fottuto da Cammarata…

  8. Bella iniziativa…però mi chiedo: e poi? mettiamo il caso che domani si dimetta…cosa succederà? Non fraintendetemi non difendo cammarata. Anzi. Tuttavia penso che senza un obiettivo chiaro e preciso ed un programma vero, concreto ed alternativo, “morto” un cammarata se ne farà un altro.
    Ciao a tutti.Cla

  9. @claudio ferrante: scusami la durezza, ma credo che chi la pensa così rischia l’immobilismo e non va mai da nessuna parte.
    Io rimango fiduciosa. “Morto” un Cammarata magari si può anche fare un sindaco meno dannoso.

  10. @Claudio Ferrante: intanto questo qui dovrebbe levarsi di torno. Che rimanga su quella poltrona è un’offesa per il buonsenso e la città tutta. Poi si vedrà. Ricordiamoci che il cittadino “avrebbe” potere decisionale grazie al voto. Un lenzuolo (vero o immaginario) è già un’opinione manifesta e una mezza promessa di un voto più sensato. Quindi la cosa parte da noi, se ci pensiamo bene. E allora, se pessimismo deve essere, si metta a fuoco la vera causa di questo pessimismo: la mancanza di una coscienza sociale collettiva, quella che dovrebbe accompagnarci alle urne. Il programma e l’obiettivo lo dovrebbe proporre il candidato e la sua squadra. Il problema è che tanti, troppi palermitani hanno troppo spesso dimostrato di non badare ai programmi e agli obiettivi, ma ai propri minuscoli porcissimi comodi. I cammarata passano, l’ignavia collettiva resta. Il lenzuolo, per quanto mi riguarda, è rivolto anche a quest’ultima.

  11. se riempissimo la citta di lenzuola potrebbe diventare un caso nazionale ..allora voglio vedere se questo (…) non se ne va…….

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *