Donna, rischi di essere violentata quando vai in giro di notte e invece ti vorresti sentire sicura? C’è un antidoto. E non si tratta di evitare minigonne e scollature.
Uomo, vuoi arruolarti in una simpatica e rassicurante ronda notturna? Devi attrezzarti. E dato che le armi non sono consentite, bisogna ricorrere ad altro.
Forza, allora: tutti a tonificare i muscoli e ad allenare la mente alla reazione!
Non ci sono centri di addestramento statali. Non ancora, almeno, per quanto ne so io.
Ma si può stare tranquilli lo stesso: ci pensano dei solerti privati, con un’idea eccelsa, a risolvere ogni emergenza e a sopperire (non è una novità, d’altronde) a quello che il governo non dà. Inoltre è cosa nota che chi fa da sé fa per tre. E non escluderei che fra poco si possa tornare a dormire con le famose porte aperte.
Apprendo infatti da una newsletter che ho ricevuto un paio di giorni addietro che la benemerita palestra Body Star di Palermo – in viale Piemonte 66, per chi volesse andarci – offre gratuitamente per oggi, dalle 10.30 alle 12.30, un corso di difesa personale. Motivato dai “tristi e ricorrenti episodi di cronaca”. Testuale, lo giuro. C’è persino un sito, Palermoweb, che spalleggia questa strabiliante iniziativa. Il corso, recita la mail, “è assolutamente gratuito, è gestito da maestri del Krav Maga e prevede sessioni teorico-pratiche aperte a tutti, senza distinzione di sesso o di età”.
Cos’è il Krav Maga?, vi chiederete, ignoranti come me. Eccovi serviti, dal sito kravmaga.it (del quale vi invito a leggere anche i cenni storici): “Il Krav Maga è la quintessenza della tattica per l’autodifesa, il combattimento corpo a corpo e la protezione di terza persona, insegna ad affrontare i reali pericoli della strada, e con un’intelligente e immediata valutazione della pericolosità dell’aggressione e delle circostanze, anche ambientali, in cui ci si trova, si impara a scegliere l’azione più opportuna da utilizzare per salvaguardare la propria incolumità. Nelle tecniche del Krav Maga non vi è nulla di superfluo o estetico, ma solo estrema efficacia, istintività, condizionamento, velocità di esecuzione delle combinazioni fino all’eliminazione del problema, che può voler dire sia dileguarsi che colpire e fuggire o arrivare alla risoluzione più estrema. Riconosciuto a livello mondiale è lo studio delle tattiche e delle tecniche per la protezione di terza persona contro gli attacchi e/o minacce armate, siano esse effettuate con armi bianche o da fuoco, comprese quelle automatiche e militari”.
Andate avanti voi, che io già mi sento male.
Ma è meraviglioso! Chissà com’è un maestro di Krav Maga. Bravissima abbattiamo!
Vado a letto e rido a Krepapelle!!!
Sei mitica!
Preferisco continuare con il mio Aikido.
Sono aperti anche agli uomini?
Con tutte queste donne addestrate come parà britannici, mi sa che serve più a noi un corso di difesa personale…
Cara Cinzia, un maestro di Krav Maga sarebbe molto simile ad un Super Sayan, almeno spero ^^
Candeloro, ciò mi conforta!
Per me sarebbe meglio se somigliasse a Guido Caprino (per chi non lo conoscesse: cercare su Google immagini).
A me piacerebbe che ci fossero istruttori di autodifesa come quelli che si vedono nel vecchio film Sturmtruppen:battaglie a suon di gas intestinali.
perché non andare davanti a questa palestra con il o la proprio/a fidanzato/a, partner, filarino occasionale e dimostrar loro che l’unico corpo a corpo che ci piace è quello lì…?
Ottima idea, Totò.
Guido Caprino è la dimostrazione che Dio c’è e ha un fratello.
Temo che il fratello (bellissimo) del Supremo non sappia recitare.