Un estratto dall’articolo di oggi su la Repubblica.
Se il barbiere è un tale che usa arnesi taglienti con l’abilità di un chirurgo, che ti fa domande come uno psicologo e che ti dà dritte come un agente dei servizi segreti, Nunzio Reina è ed è stato l’uomo giusto al posto giusto. E non è la poltrona di presidente di Confartigianato Palermo il simbolo del suo potere, ma le sedie girevoli del suo locale, il New Man di via XX Settembre. Lì, Reina ha tagliato, ammorbidito, ripulito: e che fossero capelli o guance poco importa, comunque di capocce e capoccioni si è occupato. Continua a leggere Il coraggio perduto del barbiere che si fece presidente