Secondo Beppe Pisanu, presidente della commissione antimafia, la trattativa Stato-mafia non fu condotta col consenso ufficiale dello Stato e quello altrettanto ufficiale della mafia. Ma fu frutto di un rendez-vous tra volontari in divisa e precari della lupara. Insomma si trattò di un evento spontaneo e disorganizzato, quasi un flash-mob.
E’ chiaro persino ai lattanti che la relazione di Pisanu ha un solo obiettivo: salvare l’illustre capra e i preziosi cavoli.
Le altre capre siamo noi e i restanti cavoli sono tutti nostri.
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Let’s tweet again / 4
Su Twitter, nei giorni scorsi.
L’Istat: “Tre milioni di italiani rinunciano a cercare lavoro”. Il cappio gli viene troppo stretto.
— gery palazzotto (@gerypa) Aprile 19, 2012
Ciò che spaventa dell’antipolitica di oggi è che Bossi e Calderoli sono l’antipolitica di ieri. — Francesco Cocco (@FrancescoCoccoX) Aprile 19, 2012
Pisanu alla guida della nuova “casa dei centristi”. Chissà chi gli paga l’affitto stavolta. — gery palazzotto (@gerypa) Aprile 19, 2012
Mi sono informato in giro per il mondo, gli unici interessati ad acquistare Borghezio gestiscono un allevamento di tori da monta. — ItaliaRialzati (@imfree81) Aprile 17, 2012
Ho cominciato a trascrivere tutti i tweet dei candidati che promettono cose che noi umani… Sento che mi torneranno utili. #iononvicredo — daniela palazzotto (@danipalaz) Aprile 17, 2012
Cruciani, Diaco, Paragone, etc.. Se questa è la lista del “largo ai giovani”, la c.d. fuga dei cervelli dall’Italia ha il suo perchè @gerypa
— Sergio Scandura (@scandura) Aprile 16, 2012
Dopo attenta considerazione Lavitola ha capito che dopo tutto non c’è paese migliore dell’Italia per un corruttore.
— ItaliaRialzati (@imfree81) Aprile 16, 2012