Ogni anno per l’anniversario della strage di Ustica (chiamata convenzionalmente così, ma in realtà Ustica come isola non c’entra niente) c’è la solita solfa di moniti, impegni vacui e blabla vari. Per non farla lunga, ma per rimarcare l’intransigenza di questo blog e del suo tenutario su una vicenda così drammatica, linko le parole di due anni fa. Cambiate qualche aggettivo, sbianchettate un paio di nomi, ma la sostanza rimane quella.
Vergogna.
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