Questi prezzi gridano il DIES IRAE:
c’è chi si muore di fame.
VERGOGNA!!!
Ma quanto mangia, questo!
p.s. Incredibile il servizio: il 34% del conto.
Credo sia arrivato il momento di insistere su un punto.
Questi “signori”(deputati e senatori, o almeno quelli che si sono recentemente opposti al tagli di tutti i benefit di cui godono) devono capire che non possono andare più in tv a parlare di sacrifici da imporre agli italiani, di pensionamenti spostati a 67 anni, di regole “ingessate” sui licenziamenti, di flessibilità del lavoro, (che in Italia è stata mirabilmente trasformata in precariato) quando poi pranzano a 7,50 euro, hanno stipendi da favola, aerei gratis, treni gratis, teatri gratis, palestre gratis, cellulari gratis, computer gratis, barbiere quasi gratis, eccetera eccetera….. Il livello di esasperazione della stragande maggioranza degli italiani è arrivato ai limiti di guardia. E mentre l’Italia affonda per colpe che sono chiare ed attribuibili con precisione, alla Camera si è trovato anche il tempo per discutere addirittura sulla inopportunità della partecipazione del presidente della Camera ad una trasmissione televisiva (!!!!!). Indignata, la maggioranza della Camera dei Deputati si è sollevata al coro di “Dimissioni….dimissioni”. Facciano un favore all’Italia intera: vadano a casa prima che l’esasperazione porti a gesti e reazioni inconsulte, a manifestazioni di piazza che potrebbero dare l’occasione ai “delinquenti di turno” di scatenare la violenza di cui questo Paese certamente non ha bisogno. Ognuno di noi faccia la sua parte, con il proprio mestiere (chi ce l’ha), con il proprio impegno sociale, usando la “rete”, per smascherare i farabutti, denunciare le loro malefatte, costringerli ad andare via e far ripartire finalmente l’Italia…..finchè si è ancora in tempo.
Da alcuni minuti lo scontrino è su tutta la rete
A quanto pare nel conto è inclusa anche una mozzarella di bufala…
Questi prezzi gridano il DIES IRAE:
c’è chi si muore di fame.
VERGOGNA!!!
Ma quanto mangia, questo!
p.s. Incredibile il servizio: il 34% del conto.
Credo sia arrivato il momento di insistere su un punto.
Questi “signori”(deputati e senatori, o almeno quelli che si sono recentemente opposti al tagli di tutti i benefit di cui godono) devono capire che non possono andare più in tv a parlare di sacrifici da imporre agli italiani, di pensionamenti spostati a 67 anni, di regole “ingessate” sui licenziamenti, di flessibilità del lavoro, (che in Italia è stata mirabilmente trasformata in precariato) quando poi pranzano a 7,50 euro, hanno stipendi da favola, aerei gratis, treni gratis, teatri gratis, palestre gratis, cellulari gratis, computer gratis, barbiere quasi gratis, eccetera eccetera….. Il livello di esasperazione della stragande maggioranza degli italiani è arrivato ai limiti di guardia. E mentre l’Italia affonda per colpe che sono chiare ed attribuibili con precisione, alla Camera si è trovato anche il tempo per discutere addirittura sulla inopportunità della partecipazione del presidente della Camera ad una trasmissione televisiva (!!!!!). Indignata, la maggioranza della Camera dei Deputati si è sollevata al coro di “Dimissioni….dimissioni”. Facciano un favore all’Italia intera: vadano a casa prima che l’esasperazione porti a gesti e reazioni inconsulte, a manifestazioni di piazza che potrebbero dare l’occasione ai “delinquenti di turno” di scatenare la violenza di cui questo Paese certamente non ha bisogno. Ognuno di noi faccia la sua parte, con il proprio mestiere (chi ce l’ha), con il proprio impegno sociale, usando la “rete”, per smascherare i farabutti, denunciare le loro malefatte, costringerli ad andare via e far ripartire finalmente l’Italia…..finchè si è ancora in tempo.
Da alcuni minuti lo scontrino è su tutta la rete
A quanto pare nel conto è inclusa anche una mozzarella di bufala…
http://www.unita.it/italia/falso-scontrino-dalla-mensa-br-del-senato-su-internet-dilaga-1.346405
@ Tanus: Si, però, anche la torta della nonna!! Il commesso mica a mangiato, s’è strafogato. Vorrei vedere il post prandiale.
Tanus, hai ragione. Ci siamo fatti fregare. Anche se come tutti sappiamo la storia non è campata per aria…
Visto che parliamo di mangiare anch’io, come un beota, mi sono mangiato l’acca. Chiedo scusa e perdono.