Via Pazzo per Repubblica.
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Gli alani sono tre, chiaro. Basta fare la media.
Un elefante si dondolava sopra il filo di una ragnatela e reputando la cosa interessante andò a chiamare un altro elefante…
Due elefanti si dondolavano…
Ciao,
Emanuele
In realtà i primi due sono veri:
“cinque alani: un maschio e una femmina adulti e tre cuccioli, due di un anno e l’ultimo di pochi mesi”
“Ivo Calzà se ne è trovati addosso due – i cuccioli di un anno, delle bestie che pesano già più di 50 chili”
“A quel punto in strada, stretti attorno al povero Calzà, ce n’erano tre: i cuccioli, sul cui petto c’erano evidenti tracce di sangue, e la madre, Elisabet. Effetto branco.”
http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/dettaglio/dilaniato-dagli-alani-gravissimo-un-uomo/1783098
Ma che erano? I mastini di Baskerville? Apparivano e scomparivano (e si moltiplicavano?).
Ma poi (vedi primo titolo): il vicino di casa di chi? Dei due alani?
(Questo è per Gery e Abbattiamo).
E’ ovvio, maestro Cacciatorino.
Alani e guardati.
Leggi troppi polizieschi,
il problema è che li scrivi pure…
;-)
Fortuna che sono introvabili, caso mai mi venisse la fregola…
Mi sa che era la carica dei 101…
Non so perchè ma mi viene in mente Fini.
Ci sarebbe anche da dire che quella bufera sul presepe è preoccupante..
@Abbattiamo:
erano alani non dalmata.
@Mao:
era natale, lo sanno tutti che c’era bufera, non è una notizia.
Mao, hahahaha!
@Tanus: o dalmata travestiti.
Ora che ci penso: sarà mica ‘sta moda dei trans?
Nel nostro caso mi verrebbe da dire:
quattro cani sopra un osso.
:-)
@Abbattiamo:
Avevano gli occhi pittati con la matitensgi forse?!?!
Certo che in Trentino non succede mai nulla. Mi ricordo che una volta, di passaggio per Bolzano la prima pagina del quotidiano apriva con una vecchietta morta dissanguata perché le si era spaccata una bottiglia su un piede. Beati loro (non la vecchietta, poverina).
ero di passaggio a…
@Mao: hai ragione è fantastica la bufera sul presepe. Immagino tutte le pecore a zampe all’aria.
Non respiro per le risate, abbattiamo.
Continuo io:
ingegneri-comuni accordo sugli appalti.
Per una volta non vincono solo gli ingegneri-raccomandati
Non male, Tanus…
La mia compagna è di Bolzano, ed è proprio così, Cacciatorino, non succede mai niente. Ho visto aprire il tg locale con la notizia del’incendio di un maso. Poi, vi prego, non definite mai trentino un altoatesino
Cmq si sta formando un ambientino qui…
non so se potrò continuare a frequentarvi ;-)
O forse è andata così: gli alani (non erano cani notoriamente mansueti?), spaventati dalla bufera sul presepe, hanno aggredito il loro vicino che usciva proprio in quel momento dalla cuccia, sotto gli occhi terrorizzati del sindaco – (trattino) D’antuono. Che poi quel trattino cambia tutto: io pensavo che D’antuono fosse il sindaco, e invece no! E’ quello che ha litigato col sindaco, scatenando la bufera… e gli alani.
Non metterò mai più piede in Trentino.
@massimo: pensa che io ho incontrato dei trentini che non volevano essere chiamati trentini ma altoatesini!
Una ola pure per il Cacciatorinooo!
O erano altoatesini che non volevano essere chiamati trentini? Boh?
Pensa tu.. dauntuono una bufera… chi l’avrebbe detto
@ cacciatorino. Scusa. C’è una edizione straordinaria del tg 3 Bolzano sul cambio di lampadine ai lampioni di piazza Walther. Dibattito
ahaha!
@Tanus: sì, avevano la matisgia nera e con quella si facevano i pallini da dalmata. Risolto l’enigma.
Quando si dice, titoli su cani fatti da cani. Senza offesa per i quadrupedi