Automaticamente

Il mio amico Massimo, dal confine tra Francia e Svizzera, mi scrive: “In Italia il canone Rai è evaso dal 26.9% degli Italiani. Ma lo sapete che in Francia non si può acquistare un televisore senza che ciò comporti automaticamente la registrazione al Tresor Public di modo che automaticamente (di nuovo!) sulla tassa patrimoniale (anche sulla prima casa) si aggiunga il contributo audiovisuel?”.
Certo, non conosco la qualità dei programmi francesi. Però l’idea di un automatismo che non consenta furbizie e che, automaticamente, registri posizioni contributive non mi dispiace.
Detto questo, va ricordato che in Italia il meccanismo è simile, solo che i risultati sono disastrosi su tutti i fronti.
Nel 1954 si pagavano 12.550 lire e la tv era il futuro. Nel 1994 si pagavano 156.000 lire e la tv era già stata sbranata dai partiti. Nel 2011 abbiamo pagato 110,50 euro e la tv pubblica è morta e sepolta.
Ecco, prima di tutto, quando si chiedono soldi bisognerebbe pensare al prodotto, la cui qualità dovrebbe valere la cifra che viene richiesta. Altrimenti dovrebbe essere lecito da parte del consumatore pretendere un rimborso. Ieri, ad esempio, sono stato al cinema…