Io odio

di Abbattiamo i termosifoni

Ci sono banalità quotidiane che mi danno un gran fastidio.
Ecco alcune cose che detesto:
– chi mi parla ad alta voce la mattina appena mi sveglio;
– la puzza di pesce crudo in cucina e sulle mani;
– Berlusconi che fa il figo e Maria De Filippi che fa la dura e pura;
– gli uomini e/o le donne che tradiscono ripetutamente e senza un vero perché (denunciando, così, grave insicurezza);
– chi non cura l’igiene neanche il minimo sindacale;
– stare nel traffico, perché mi fa infuriare come poco altro al mondo;
– chi mi costringe a parlare al telefono per ore;
– chi è ignorante e se ne bea;
– il caldo (sopra ogni cosa) nella versione umida e pure in quella secca.
E voi?

Papi B. mente o no?

Nuovi dettagli sulla gita presidenziale a Casoria rischiano di intorbidire le acque e di celare l’unica domanda che ci si dovrebbe porre: Silvio Berlusconi ha mentito alla nazione?
Sarebbe utile farla a voce alta, forse così i bonzi di Papi B. capirebbero che a qualche decina di milioni di italiani non gliene frega niente delle pulsioni simil-sessuali di un signore maturo e spiritoso.
Insomma si vuole sapere se il capo del governo è un bugiardo o no. Punto e basta.

Vitamine e sentimento

Acrilico su carta di Gianni Allegra
Acrilico su carta di Gianni Allegra

di Quarant’Ena

Allora ho pianto. Mentre sceglievo lo yogurt fibre e mandorle che favorisce la mia regolarità intestinale. Ho pianto tra le carote per il centrifugato che danno il giusto apporto di vitamine e che aiutano a spianare le rughe conferendo luminosità alla mia pelle. Ho pianto tra i meloni che alleviano il senso di fame, ma non sempre ci riescono.  Ho pianto tra le mandorle che riequilibrano la vitamina B. Ho pianto tra i pomodori che apportano pectine, e i kiwi che sono utili per la mia regolarità intestinale qualora lo yogurt fallisse.  Ho pianto tra le mele che tolgono il medico di torno anche quando serve, e le arance che col collagene tengono su tutto ciò che tende ad andare giù. Ho pianto tra i broccoli che bloccano le cellule pazze, e i cavoletti di Bruxelles che disintossicano e drenano le tossine. Ho pianto tra le cipolle che sono utili per la mia circolazione sanguigna e non altrettanto per l’alito. Ho pianto tra i finocchi che sconfiggono la mia cellulite, ma solo se assunti dopo i pasti. Ho pianto tra il basilico, il prezzemolo e le altre piante aromatiche che insaporiscono le pietanze riducendo il sodio (un grande aiuto contro la ritenzione idrica).  Ho pianto su una confezione di sei bottiglie di acqua che serve a eliminare l’acqua.
Ho pianto perché l’ho visto. Lui e una donna, un’altra donna. Compravano il cioccolato ripieno.  Quello che favorisce il buonumore.