Non mi piace questa colpevolizzazione della ricchezza che in Italia tende a confondere il ricco con il disonesto e l’ho scritto. Tuttavia sono rimasto di sasso quando ho appreso che il capo della Polizia Antonio Manganelli guadagna 621.253,75 euro all’anno. Cioè più di 1.700 euro al giorno.
Ora, se in questo paese i poliziotti guadagnassero cifre calibrate sui rischi che il loro mestiere impone, nulla ci sarebbe da dire (anche se somme di questo genere per funzionari pubblici suonano un po’ stonate coi tempi che corrono). Però se un agente prende poco più di 1.300 euro al mese, cioè guadagna in trenta giorni molto meno di quanto il suo capo percepisce in 24 ore, allora qualcosa non va.
Anche qui di certo dobbiamo stare attenti a non confondere il ricco col disonesto, ma contemporaneamente dobbiamo sforzarci di evitare di identificare il povero col fesso.