La cultura del cinepanettone

Me ne sono accorto in ritardo, ma c’è una notizia che merita una pausa di riflessione.
La Commissione cinema del ministero dei Beni culturali (quello del poeta Bondi, sì) ha riconosciuto l’interesse culturale del film “Natale a Beverly Hills”  di Neri Parenti. Ripeto: interesse culturale.

Pubblicato da

Gery Palazzotto

Palermo. Classe 1963. Sei-sette vite vissute sempre sbagliando da solo. Sportivo nonostante tutto.

22 commenti su “La cultura del cinepanettone”

  1. Infatti è un film frutto della becera cultura di questi anni. In questo senso non mi sembra strano.

  2. 1984. Frasi celebri del cinema italiano. Da “C’era una volta in America” di Sergio Leone. “Che cosa hai fatto in tutti questi anni?”.
    “Sono andato a letto presto…”.
    2009-2010: Frasi celebri del cinema italiano. Da “Natale a…” (eccetera) di Parenti/ Vanzina/Bondi:
    “‘ndo vado?”.
    “Ma vattela a pija’ nder culo, va’… a ricchione testa de…”.

  3. @cacciatorino:
    mi sembrava che “per molto tempo, sono andato a letto presto la sera” l’avesse detto qualcun’altro…
    Proust?!?!
    Non mi dire che l’ha copiata dal film!!!
    ;-)

  4. @massimo:
    so chè ti dispiacerà non vedermi. ;-)
    Ma non posso. Ho due “pargoli” a casa, che se li lascio a mia moglie da sola, al mio ritorno mi trancia le ditine una ad una…
    per non parlare della carrozzina per disabili all’ingresso…

    Peccato, mi sarebbe piaciuto.

  5. a me stupisce in ogni caso che abbia preso 60 punti.
    io non ho visto e non vedrò il film, ma il massimo dei punti alla qualità…
    di che qualità si parla? quella anatomica delle attrici?
    non che disprezzi una bella donna ma…

  6. @tanus: ah, questi francesi! Non fanno che copiare gli italiani…
    Scherzi a parte, il film di Leone qualche aggancio con la recherche proustiana ce l’ha…
    Mentre Natale a Beverly Hills ha molti agganci con la recherche proSTItutiana…

  7. Devo confessare che tanti anni fa abbandonai la recherche… ,-)
    non ce l’ho fatta…
    L’unico altro libro che non sono riuscito a leggere nella mia vita è La concessione del telefono, e di questo mi dolgo.
    Il Maestro Camilleri mi perdonerà spero.

  8. grazie Massimo,
    vuol dire che autograferai la mia copia un’altra volta.
    In bocca al lupo, vecchio satiro. Ma… vecchio forse no!!!
    ;-)

  9. @ Tanus Beh, vecchio non direi proprio.
    @ Gianni ma la crema catalana era buona?
    @ tutti In ogni caso grazie, e in particolare agli eroici che sono riusciti a venire. Comprate comprate comprate!

  10. Se fossi un tiranno con il potere totale di decidere che film si possono produrre, questo e i suoi congeneri li metterei fuori legge!!! Lo farei, perchè secondo me questi film sono un insulto non solo per l’intelligenza, ma anche per l’umorismo (che pretendono di sfoggiare)!!!!

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