di Abbattiamo i termosifoni
Dopo “Luca era gay”, canzone sull’omosessualità che aveva scatenato un putiferio a Sanremo 2009, l’ineffabile Povia avrebbe intenzione (il direttore artistico sta decidendo) di cavalcare anche quest’anno, sul palco dell’Ariston, temi delicati e controversi. Vorrebbe partecipare al festival cantando di Eluana Englaro. Con la bagarre e soprattutto con la pubblicità e gli introiti che ne conseguirebbero.
Più che il piccione protagonista della sua “Vorrei avere il becco”, a me Povia a questo punto sembra un avvoltoio opportunista.
Mi ricorda un’altra persona.
Il becco.
Essere o avere?
Che cosa canterà? Che Luana poteva avere figli? Ah, no, questa l’ha già detta Silvio, il leader del partito dell’amore.
E’ un poveraccio, saranno in quattro a comprare il suo cd! Non accanitevi!!
Innanzi tutto ringrazio Abbattiamo per avere firmato il primo post che non parla del nostro premier convalescente, finalmente un argomento nuovo, si volta pagina!
Che dire… se non inseriscono questo tipo di canzoni cosa commenteranno gli “opinionisti”, cosa scriveranno i giornali, di cosa si potrà controbattere? A parti merito l’argomento della canzone di Povia e il décolleté della Clerici
Aggiungo che, a quanto sembra, Povia sta cercando di coinvolgere il padre di Eluana perché lo vuole portare con sé sul palco dell’Ariston.
Beppino, resisti!