Brachino si cala le brachine

Si può essere servi del padrone mantenendo una dignità. Ma quando un Brachino si cala completamente le brachine per soddisfare le esigenze insane del capo, la dignità diventa come la verginità: se si perde è per sempre.

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Gery Palazzotto

Palermo. Classe 1963. Sei-sette vite vissute sempre sbagliando da solo. Sportivo nonostante tutto.

14 commenti su “Brachino si cala le brachine”

  1. L’ho visto e anche ascoltato. Tutto un vomito perchè pensavo al cosiddetto Ordine dei giornalisti. Scusate, m’è scappata la maiuscola. Povero Giuda, al confronto era un dilettante.

  2. Visto.
    E’ stata una grande mascalzonata.
    Non sapevo che i calzini biamchi potessero diventare un indizio di devianza mentale…
    Ma un pò di vergogna, niente?
    Ah già… ma loro non sono servizio pubblico…

  3. esempio tipico di giornalismo italiano venduto al padrone,uno dei tanti,complimenti!

  4. poi in studio oltre a brachino c’era quel giornalista abbastanza mostruoso del Giornale, Sallusti. E ascoltando i loro discorsi ho definitivamente vomitato

  5. Brachino il grande Brachino. Quello del telegiornale Studio Aperto, dove insegnano a fare la scarpetta sulle gocce di sangue delle vittime e sulle lacrime dei famigliari. La prossima settimana vado a tagliarmi i capelli con una stecca di sigarette sotto l’ascella e calzini rosa in omaggio al Palermo. Anche se non seguo il calcio. Tiè

  6. D accordo con macs,dopo averli ascoltati in studio mi è venuto un conato di vomito!
    Peggio pure di emilio fede,il lecchino d.o.p
    Loro sono stati di una cattiveria ancora più insulsa!

  7. Che strana persona questo giudice Mesiani! Non si è fatto un trapianto di capelli ma solo la barba, non veste carapaci firmati Caraceni ma semplici camicie, si rilassa al parco invece che in costa smeralda con contorno di escort, e poi…orrore! ha i calzini ai piedi!
    Sono certa che questo pezzo di alto giornalismo televisivo avrà convinto gli spettatori di canale5 che fumare passeggiando davanti l’ingresso del salone del barbiere (dentro non si può fumare) mentre si aspetta (correttamente) il turno è “comportamento deviante”. I fininvest-dipendenti sono convinti della imparzialità dell’informazione delle reti mediaset e da ieri sanno pure che il loro premier, che non rispetta i turni e non fuma, è “uomo buono e giusto”.

  8. Conto di recarmi assieme al mio amico Antonio P. dal notaio per fondare due Fans “cool” club, uno per Brachino e uno per Cammarata

  9. Studio Aperto è il tg che vedo quando decido di farmi male. Tutto, durante la visione, comincia prestissimo a complottare contro la mia fiducia nel prossimo. E non solo sotto Brachino. Se potessi inviare agli extraterrestri una prova dell’attuale idiozia italiana, del terrorismo mediatico, della rivoltante visione del mondo di stampo berlusconiano, del razzismo mascherato da moralismo, del populismo più becero, manderei una puntata di studio aperto. Complimenti per il nuovo sport del Pdl: la caccia alla buccia di banana del “nemico”.

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