Una pattumiera dotata di antenna e ripetitori che si fa chiamare TeleNorba ha mandato in onda il filmato della polizia scientifica in cui si vede il cadavere della povera Meredith, la ragazza inglese uccisa qualche mese fa a Perugia. Il capo netturbino (con rispetto per i netturbini veri) si è giustificato aggrappandosi a qualcosa che non conosce: il diritto di cronaca. Il diritto di cronaca, quello vero, presuppone la necessità di informare su eventi di pubblico interesse senza censure nel nome della libera espressione, sotto l’egida dell’articolo 21 della Costituzione.
E’ inutile chiedere a questo signore cosa ci sia di pubblicamente importante nel mostrare le nudità di una ragazza uccisa, la sua gola squarciata, il suo sangue perduto.
C’è solo da chiudere per sempre il coperchio di questa pattumiera trasmittente e sperare che un magistrato di buona volontà scovi e comunichi al mondo intero chi – tra le forze dell’ordine – ha diffuso e presumibilmente venduto il filmato.