Il Giornale, in nome e per conto delle truppe berlusconiane, stigmatizza oggi “l’odio della sinistra che diventa esultanza”. E parla di “brindisi per il nemico decaduto dal Senato… scene di giubilo, spumante e sfottò su Internet”.
Però dimentica, accidentalmente, le chilate di mortadella divorate in parlamento e in piazza per festeggiare la caduta del nemico Prodi.