Se siete in Sicilia, avete un fine settimana libero e volete stupirvi, eccovi un itinerario da inserire tra i preferiti.
Bosco della Ficuzza, vicino Corleone.
Arrivate sino al ristorante-hotel Antica Stazione (basta inserire i dati nel navigatore). Parcheggiate l’auto e prendete l’ampio sentiero che va verso Godrano: fate poco più di un’ora di cammino, fermatevi, godetevi il panorama e poi tornate indietro (occhio, l’andata è tutta in leggera salita). Se temete i pipistrelli, prendete fiato sin da Palermo perché c’è da affrontare una galleria in cui ce ne sono decine, innocui ma vispi.
Se scegliete di fare il percorso con una mountain bike i tempi sono dimezzati.
Poi riprendete l’auto e andate a Ficuzza, e parcheggiate nella piazza dove c’è la Real casina di caccia, un posto incredibile. Un grande prato inglese, le montagne sullo sfondo, il silenzio intorno. Siete in una frazione di Corleone, ma sembra di essere in Francia.
Di fronte al palazzo costruito alla fine del ‘700 per Ferdinando IV di Borbone, c’è un piccolo bar che è specializzato in quello che nella zona si chiama pane cunsatu, pane di farina rimacinata condito con olio, pomodoro, caciocavallo e acciughe. Sedetevi e gustatevelo con calma, magari con una birra fredda, mentre vi guardate intorno meravigliandovi che uno scenario simile non sia famoso nel mondo.