Massimo Caminita era un musicista che a noi ragazzini, strimpellatori e invadenti, ci faceva sognare. E poi era un amico, fratello di cari amici, figlio di una mamma che ci aveva adottati in blocco, noi, gli amici dei suoi figli. Quando se n’è andato, ci abbiamo messo un bel po’ di tempo per abituarci alla sua assenza, e molti non ci sono riusciti neanche dopo anni.
Non la voglio fare lunga perché certe cose mancano solo a chi le conosce, come le sigarette o un buon bicchiere di vino.
Però una cosa la voglio dire.
Senza Massimo, il nostro mondo ha perso un po’ di musica e un po’ di buonumore.
Buon compleanno, caro.
Ricordo splendide serate di bella musica con i “CAMINITA”…
Grande massimo…sempre nel cuore di chi ti ha conosciuto!