Quando nel 1999 uscì il fim The Big Kahuna nessuno poteva mai aspettarsi che il suo monologo finale passasse alla storia per un motivo che nulla aveva a che fare con la pellicola. Complice una felice intuizione del direttore di Radio Deejay Linus, la versione italiana recitata da Giorgio Lopez divenne infatti il primo caso italiano di successo internettiano (ancora il termine “viralità” apparteneva al campo medico). Il testo, semplice e ruffiano, venne ripreso e riadattato anche da Manlio Sgalambro per alcuni concerti di Franco Battiato. Il motivo per cui ve lo propongo è semplice: a quel tempo mi inviai un messaggio con Future.me per ricordarmi di riascoltare il monologo a decenni di distanza. E quel messaggio reminder è arrivato.