Mandatelo a lavorare

Senza entrare nel merito della partita, quel che mi resta di Inter-Barcellona è la serena consapevolezza che l’unico calcio di cui Mario Balotelli ha bisogno non è quello che si dà a un pallone.

La faccia e l’orgoglio

Binario
di Daniela Groppuso

Se mi state chiedendo di mettere da parte l’orgoglio, potete dirlo anche a qualcun altro. Non sono così stupido da saltare cinque partite: se avessi dovuto chiedere scusa lo avrei chiesto dopo la prima. Avendo ragione io, non chiedo scusa.

Mario Balotelli- Chiambretti Night, 30 marzo 2010

Mi scuso per la situazione che si è creata negli ultimi tempi. Sono il primo a soffrirne perchè adoro il calcio e vorrei giocare e ora aspetto in silenzio per poter tornare ad essere utile alla mia squadra.

Mario Balotelli – Lettera pubblicata sul sito dell’Inter, 1 aprile 2010