La santa certezza del due di picche

L’articolo pubblicato oggi su Repubblica Palermo.

“Mi vuoi sposare?”. “Manco per sogno”. La short version della disavventura di un giovane catanese che si è presentato all’arrivo della sua fidanzata all’aeroporto Fontanarossa con palloncini e richiesta di matrimonio a sorpresa e si è visto rifilare un due di picche, ci riconsegna una realtà che gode ancora di un’adeguata dose di rassicurante incertezza. I social, attraverso i quali queste vicende diventano virali, ci hanno abituati infatti a una lettura bidimensionale delle emozioni annunciate: su Facebook tutto è bene quel che finisce come ci si aspetta che finisca. E invece la vita vera ha sempre un colpo di coda che ci sorprende. Non sapremo mai cosa c’è davvero dietro quel rifiuto, se più costrizione o libertà, se più saggezza o ingenuità, se la mamma che si è portata via la presunta promessa sposa scagliandosi contro il ragazzo è più guerriera o più imperatrice. Di certo c’è il sapore agrodolce che rimane quando l’amore che era in bilico scivola nella più genuina delle certezze. Quella di dire no, quando tutto il mondo si aspetta il contrario.     

Pubblicato da

Gery Palazzotto

Palermo. Classe 1963. Sei-sette vite vissute sempre sbagliando da solo. Sportivo nonostante tutto.

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