Come si cambia

Ieri ho visto Daniele Capezzone sbracciarsi al Tg1 per il suo padrone, di cui fino a qualche anno fa parlava così:

“Berlusconi è come Vanna Marchi e Tremonti è come il suo Mago do Nascimento” (31 marzo 2006).

“Berlusconi si paragona a Napoleone e Churchill. Mi ricorda la barzelletta dei due matti: uno dice ‘Io sono Mosè e Iddio mi ha dato le tavole della legge’ e l’ altro, offeso ‘Ma guarda che io non ti ho dato niente!’. Ecco, lui potrebbe essere il secondo matto, mentre per il novello Mosè bisogna scegliere tra Bondi e Fede (da Corriere della Sera, 12 febbraio 2006).

“L’Italia non può permettersi altri cinque anni di governo di Silvio Berlusconi: non sarebbero ‘ecosostenibili’. […] Per non parlare di ciò che è accaduto sul terreno dei diritti civili, con un’autentica aggressione contro le libertà personali: contro il divorzio breve, contro l’aborto, contro i pacs, contro la fecondazione assistita e la libertà di ricerca scientifica, fino all’ultimo tentativo di sbattere in carcere i ragazzi per qualche spinello (dal sito internet de La Rosa nel Pugno, 10 marzo 2006).

Colonna sonora consigliata.