Tuut, tuut, tuut…

Il presidente del Consiglio non frequenta i salotti televisivi ad eccezione di quello di Bruno Vespa, dove va a firmare contratti con gli italiani e a spiegare perché sua moglie lo ha mollato pur essendo lui un uomo probo, ma irrompe telefonicamente in tutte le trasmissioni in cui si parla di lui e delle sue accompagnatrici (travestite da deputate, sottosegretarie, consigliere provinciali, poliziotte, infermiere, cubiste e così via), spara sul conduttore e chiude la comunicazione in attesa che un nuovo programma televisivo cerchi di parlare di lui e gli consenta una nuova scenata con imprecazioni, frizzi, lazzi e immancabile finale di telefono sbattuto in faccia, tuut, tuut, tuut…

P.S.
Tra poco, vedrete, spunterà una testimonianza di un’amica/fidanzata/governante che dirà che il premier non si è mai sognato di chiudere la comunicazione come un maleducato, ma semplicemente gli scappava la pipì, o aveva il pannolone da cambiare, oppure aveva la minestra sul fuoco.