Capelli vs tette

Filippo Facci e Selvaggia Lucarelli li leggo volentieri (pur trovandomi spesso in disaccordo con loro). Questi scambi di cortesie su Twitter me li rendono ancora più  simpatici.

Miss, mia cara miss

Miss Italia è in crisi, perde telespettatori quasi come il Tg1 di Minzolini. E Patrizia Mirigliani, quest’entità metafisica che si affaccia sulle nostre vite una volta all’anno al pari di una zucca di Halloween, punta il dito contro la Rai che non garantisce ospiti adeguati come fa invece col festival di Sanremo. Continua a leggere Miss, mia cara miss

Questo sesso radical chic

A gentile richiesta.

di Verbena

Le petite robe noir al primo appuntamento per lei.

I calzini colorati di Topman al primo appuntamento per lui.

Farsi salire la libido ascoltando sexy allusioni in francese.

Farsi abbassare la libido ascoltando sexy allusioni in dialetto (meridionale).

Immaginarsi fascinose come Tina Modotti durante l’amplesso.

Credersi Chuck Palahniuk durante una qualunque pecorina.

Rivestire, per forza, di significati esistenziali una botta e via.

Svestire, per forza, di contenuti romantici una botta e via.

Applaudire le fellatio mimate nei concerti (quelle che fanno audience).

Criticare le fellatio negli uffici ministeriali (quelle che fanno carriera).

La shunga, i  manga  e  il vintage di Jacula e Sukia.

Luxuria, Vulvia e Stanford, l’amico gay di Carrie.

Il sex appeal di Tilda Swinton (ma anche le tette della vicina buzzicona).

Aggiornare l’elenco delle tue donne da letto, in un taccuino.

Riprendersi un qualunque uomo nel tuo letto, dopo un solo bicchiere di vino.

Problemi da prendere di petto

Il cda della Rai ha deciso di affrontare il più urgente dei problemi della televisione pubblica: le scollature di presentatrici e soubrette.

Di petto

Un articolo surreale qui. Si parla di tasse sui super reggiseni in Gran Bretagna. Ma la vera notizia è  al diciannovesimo rigo, quando si parla di lavaggi e igiene.

Segnalato da Raffaella Catalano

Una nuova casa piena di tette e culi


di Giacomo Cacciatore e Raffaella Catalano

Chi sa di internet e dei suoi meccanismi ci informa che un trasloco virtuale implica un iniziale spaesamento da parte dei visitatori. Inevitabilmente si perdono contatti. E’ una questione di abitudine e ci vuole un po’ di tempo per riposizionarsi in Google e in altre classifiche. Allora abbiamo pensato di fare un regalo al padrone della nuova casa: non potendo donare soprammobili, piante o quadri, abbiamo deciso di dare fondo a tutta la paccottiglia di vocaboli che sul web garantisce un picco di accessi e una rinnovata visibilità. E’ un regalo al quale tutti si possono unire con una loro quota di partecipazione in termini di parole. Contribuire è semplice: basta inserire nei commenti una lista anche breve di vocaboli che ci sembrano tra i più cliccati in internet. E’ chiaro che finezza, ricercatezza e buon gusto andranno a farsi benedire. Ma solo per questa volta.
Noi cominciamo così:
Serie 1 – iPod, iPod nano, nano superdotato, Berlusconi, Belen, Rossano, gay, cazzo, culo, tette.
Serie 2 – Cellulare, Mac, playstation, playboy, powerbook, suonerie, Simona Ventura, gemelle De Vivo, Palazzo Grazioli, Isola dei Famosi, bidello Carlo, Vladimir Luxuria, lussuria, scambio di coppie, Bill Clinton, Hillary Clinton, Ilary Blasi, Barack Obama.
Serie 3 – Cani, gatti, hard core, XXX, fetish, monnezza, Napoli, Gomorra, Saviano, Oscar, Oscar Luigi Scalfaro, viagra, vip.