Sorpresa, l’immondizia non ha le ali

Immondizia favorita palermo
Un estratto dall’articolo di oggi su la Repubblica.

E’ una questione di coscienza. Cioè di quel campanellino che suona in noi quando, pur essendo soli, agiamo come se qualcuno ci stesse sorvegliando.
L’immondizia non ha né i piedi né le ali quindi se la si abbandona in un parco, il cassonetto non se lo va a cercare da sola. Eppure, per assoluta ed endemica mancanza di coscienza, molti palermitani sono convinti del contrario.
Prendete quel che è accaduto in questi giorni alla Favorita, giorni di festa, di abbuffate e di pic-nic. Il parco che in molti vorrebbero restituito alla città, è stato preso in ostaggio dalla solita orda di barbari che nessuna amministrazione comunale, nessuna truppa di polizia urbana, nessuna campagna di stampa è mai riuscita a scalfire.
Gli Unni della Conca d’Oro si confondono tra i gitanti perbene e, come loro, calano alle prime ore del giorno armati di piatti di plastica e carbonella. Ma la loro missione di conquista, al contrario di quel che si potrebbe immaginare, non è rivolta alle zone più belle del parco, quelle più nascoste, più panoramiche. No, costoro mirano ai ritagli di verde vicini alla strada, alle aiuole dei pochi parcheggi, ai fazzoletti di terra a tiro di scappamento. Perché il loro vero obiettivo è la scampagnata in compagnia dell’auto. Continua a leggere Sorpresa, l’immondizia non ha le ali