Beatrice, a turno

Beatrice BorromeoNon ho nulla contro Beatrice Borromeo. Anzi, la trovo televisivamente gradevole, non invadente: una presenza scenica all’acqua di rose (che è liquido rilassante e nessuno sa perché).
Però farla diventare una cronista scomoda mi pare troppo.
L’Italia è un Paese in cui le meteore rischiano di dettare legge. Se fosse ancora vivo Totò, direbbe che siamo un popolo affetto da meteorismo.
Ora, con tutti i casini che abbiamo, non voglio pensare a una mobilitazione popolare che difenda col sangue le denunce della Borromeo. Mettiamola a turno, nella lista delle questioni da risolvere. In un paio di secoli il suo problema diverrà all’ordine del giorno.

Aggiornamento. Mi ero dimenticato il video.