Così il nuovo iOS 7 ha ucciso il mio iPhone

iOs 7

Ho fatto l’aggiornamento di iOS 7 nel mio iPhone e si è sfasciato tutto. Applicazioni bloccate, wi fi inafferrabile, schermo paralizzato: insomma un telefono ormai inservibile.
Dopo aver invocato l’aiuto telefonico di un assistente della Apple, aver aggiornato, backuppato, ripristinato, rianimato, riavviato, ricaricato, scollegato e ricollegato, il gentile signore dell’assistenza ha emesso il suo verdetto: il telefono va sostituito.

Va bene.

Costo dell’operazione: 240,10 euro, compresa l’opzione di sostituzione espressa (cioè le danno subito il nuovo cellulare).

Non va bene.

Ma il telefono è fuori garanzia.

Io non ho scassato il mio telefono, me lo avete scassato voi col vostro aggiornamento fasullo.

In tal senso non posso aiutarla.

In tal senso posso denunciarvi.

Sorridenti davanti alla fine

Leggo articoli come questo e sorrido. Certo, è difficile sorridere quando la barca sta affondando. Però, anche nel momento più drammatico c’è un dialogo con la propria coscienza che ti rasserena: ho fatto quel che potevo? Ho dato l’allarme per tempo? Ho lasciato che gli altri mi maledicessero per le mie infauste premonizioni? Mi sono dissociato in modo evidente? Ho messo la mia faccia e il mio nome a testimonianza di un dissenso civile ed eppure fermo? Sono stato sufficientemente chiaro?
Al bando le false modestie: ditemi se questo non è un allarme che avevamo lanciato anni fa.

P.S.
Quest’ultimo link necessita di un po’ di tempo per essere esplorato in modo completo. Vi chiedo scusa.

P.P.S.
Resta il celebre video dei Beati Cavoli a svelare il trucco del sindaco invisibile.