Pilastri di fango

La crisi dell’Italia ha, secondo me, un riferimento preciso nell’abolizione per decreto del rapporto causa-effetto. Se un’azienda va male si cambia l’amministratore delegato, se un giornale va male si cambia il direttore, se un partito perde voti si cambia il segretario. Invece no. Non accade così, dalle nostre parti, quasi esclusivamente ai livelli dirigenziali più … Continua a leggere Pilastri di fango

La migrazione verso Twitter

E’ in atto una migrazione nel web. Porta migliaia di persone, provenienti da ogni dove, su Twitter. Colpa o merito, probabilmente, di Fiorello che fa spettacolo coi suoi “cinguettii”. O forse dei media che hanno trovato in Twitter un’importante sorgente di notizie. O, chissà, delle mode. Comunque sia, c’è gran fermento nel paradiso del microblogging. … Continua a leggere La migrazione verso Twitter

Miss, mia cara miss

Miss Italia è in crisi, perde telespettatori quasi come il Tg1 di Minzolini. E Patrizia Mirigliani, quest’entità metafisica che si affaccia sulle nostre vite una volta all’anno al pari di una zucca di Halloween, punta il dito contro la Rai che non garantisce ospiti adeguati come fa invece col festival di Sanremo.

Meraviglie del Tg1 d’estate

Il Tg1 estivo di Augusto Minzolini è una miniera di emozioni. E laddove la cronaca si ferma, ci pensano i giornalisti a sorprenderci con un guizzo, una trovata geniale. Ieri è stata una giornata memorabile con due perle che, da sole, valgono il costo dell’abbonamento Rai di un anno. Edizione delle 13,30, si parla – … Continua a leggere Meraviglie del Tg1 d’estate

La maschera di bronzo

C’è qualcosa di strabiliante nella maschera di bronzo che il segretario politico del Tg1, Angusto Minzolini (e non c’è refuso), indossa prima di ogni editoriale. Ieri si è arrivati alla vetta dell’immaginifico, alla linea Maginot della democrazia televisiva. In un momento in cui il governo Berlusconi prende bastonate dalla Lega, cioé dal suo principale alleato, … Continua a leggere La maschera di bronzo

Facciamo un esperimento

Provate a guardare i telegiornali con un occhio diverso. Incasellate i servizi e le notizie che vi vengono somministrati in un elenco che prevede due sole colonne: agitazione e serenità. Non lasciatevi distrarre dal contenuto oggettivo del servizio (cioè non superate la distinzione tra cronaca bianca e cronaca nera, ad esempio), ma andate direttamente alle … Continua a leggere Facciamo un esperimento

Il metodo Ghedini

Secondo l’editto del tiranno della Rai (il nome non si fa perché quello di Masi è probabilmente una copertura) Fazio e Saviano per poter parlare di politica dovrebbero invitare tutti i politici. Ciò significa che non basta chiamare Fini per la destra, e Bersani per la sinistra, o viceversa, per garantire il pluralismo, il contraddittorio … Continua a leggere Il metodo Ghedini

Punite Santoro, non me

C’è un solo motivo per cui la punizione di togliere Michele Santoro dalla tv per due settimane è oggettivamente ingiusta. Il bersaglio. Io ad esempio. In tv vedo praticamente solo Annozero (più Report, più ogni tanto Fazio). Se mi levano Santoro, che si può amare o odiare senza troppo spreco di sentimenti, mi levano un … Continua a leggere Punite Santoro, non me

Gli specialisti

Ieri Minzolini, per il Tg1 delle 20, ha fatto commentare l’autodifesa di Fini alla redazione online. Che è come affidare la telecronaca del Gran premio di Imola a un gommista, o il commento di un comizio di Bossi a un logopedista.

Pregiudicato per disinformazione

L’aspetto della nuova uscita di Minzolini che dovrebbe destare scandalo (e anche un po’ d’allarme) è quello legato alla reiterazione. Cioè – ma è lo stesso Garimberti a farlo trasparire nella sua lettera al direttore della Rai Masi – il fatto di essere un “pregiudicato” della disinformazione. E’ chiaro anche ai bambini, anche a quelli … Continua a leggere Pregiudicato per disinformazione